Morandi e gli altri

Le mostre d'arte Le mostre d'arte Una Befana per le pittrici Mofàhdi e gli altri Cataloghi da vedere TRA due giorni, per decreto governativo, si festeggerà di nuovo l'EpK fania. Grandi e piccini potranno riappendere la calza sotto il camino e, trepidanti, attendere l'arrivo della Befana. Ciascuno potrà abbandonarsi ai sogni più reconditi, coltivare speranze riposte. Fra i tanti desideri bisbigliati con animo fiducioso, forse il più diffuso tra gli ap-; passionati d'arte contemporanea, quello che la Befana una calamità artistica. Bello sognare, nella notte dell'Epifania, una furibonda battaglia tra questo esercito di pseudo-artisti, «dolci Signore» (direbbe il regista Zampa) comprese, e la benefica «vecchina». Sacrosanti colpi di ramazza sulle spalle e sui deretani, fugone generale e con l'anno nuovo, final-' mente, aria fresca e pulita nei musei statali, gallerie comunali e spazi affini. Francesco Vinci!orlo vese, l'Ingegnere navale Alberto Della Ragione, recentemente scomparso, e . un artista, Renato Guttuso, nella prima met a -degli Anni Quaranta. Grande fu il sostegno dato dal mecenate all'artista siciliano negli anni difficili compresi tra 11 '37 e 11 '44; periodo che culmina con la famosa «Crocifissione» del 1940-41, esposta con i disegni preparatori e opere coeve. Insieme, sono documentate e esposte altre opere di questa notevole collezione, acquistata poi dalla città di Firenze, di artisti che parteciparono al circolo •Della Ragione», e che furono aiutati finanziariamente dal mecenate, quali Mafai, Blrolli, Vedova, Santomaso; e ancora, di altri amici artisti, sia di Guttuso sia di Della Ragione, tra 1 quali Marini, Treccani, Fontana, Morioni, Sassu, Cherchl, Mlgneco. presentata da Raffaele De Grada con scritti di Luigi Cariucclo e Ernesto Caballo, ripercorre le tappe della sua vasta attività di Incisore, considerata tra le migliori in Italia, dopo Morandl, Bartolinl e Viviani. Alla sapienza tecnica esemplare, Calandri unisce una particolare visione analitica dell'oggetto e della figura, variamente immersi In una luce Intensa ed estenuante, che 11 rappresenta più come elementi prelevati dalla memoria che dalla realtà. Il catalogo della mostra Guttuso a Genova nel nome Della Ragione edito da Electa, a cura di Luciano Caprile, e aperta a Villa Croce, ricostruisce nel suoi dati storici e biografici un inedito e importante, momento delle vicende artistiche italiane del Novecento. Si tratta di una rassegna dedicata ai rapporti tra un collezionista geno¬ IL catalogo, edito da Mazzotta, che accompagna la grande antologica dedicata dalla Galleria d'Arte Moderna di Bologna a Giorgio Motandl e li suo tempo nel'Ventennale della morte, può considerarsi tra gli strumenti di conoscenza più ricchi finora apparsi sulla sua opera, dopo gli studi fondamentali di Longhl, Brandi, Arcangeli e Vitali. A cura di Marilena Pasquali e Silvia Evangelisti, con 11 coordinamento di Franco Solini, il libro contiene testi di Renato Barili!, Flavio Caroli, Concetto Pozzatl, Eugenio Rlccòmlnl e dello stesso Scimi, oltre quelli delle due curatrici. La classicità italiana di Morandl, la sua misura spaziale e il suo culto per la «pittura pura» sono verificati, mediante un riscontro a ampio raggio, nel clima artistico del «suo tempo». Tutta l'attività del grande pittore bolognese, dalla formazione alla maturità, è comparata in catalogo e in mostra, mediante varie sezioni, ad opere di altri artisti, che vanno dagli antecedenti storici (Crespi, Chardin, Corot), alla sua formazione (Cézanne, Seurat, Deraln, Picasso, Serra, Scorzoni), agli esordi (Soffici, Boccioni, Beverini, Licinl, 8. Pozzatl), e al periodo metafisico (Carrà, De Chirico, Broglio, De Piste), fino agli Anni Venti e Trenta (Campigli, Casorati, Rosai, Sironl, Guidi) e al dopoguerra (Giacomelli, de Stàel, Fautrler, Tàples, Burri, Sutherland, Morioni, Morenl). Contemporaneamente, e nell'ambito dell'Archivio e Centro Studi Olorglo Morandl da alcuni anni operante nella stessa Galleria bolognese, è stato pubblicato da Mazzotta 11 primo del Quaderni morandlanl, che raccoglie gli Atti di un Incontro di studi sull'artista avvenuto Ivi lo scorso anno, anche In previsione di una Fondazione a lui dedicata. Mario Calandri — acquetarti tra gli anni 19371985 è 11 titolo del catalogo edito All'insegna del Lancetta, e della mostra, aperta al Centro Luigi Bosca di Canellt. Questa importante antologica del settantenne artista torinese, abbia con sé la fatidica scopa. E con efficaci colpi, cacci via dagli spazi espositivi pub-, blici tutti gli intrallazzatori,' nonché quelle indecorose pittrici che, chissà con quali mezzi, riescono ad esporvi i loro parti creativi. Da qualche tempo, gli uni e le altre, sono diventate legioni e sono Torino Carlo Carrà — Al Circolo degli Artisti, 1, circa 100 fogli costituenti l'Intera opera grafica dell'artista, a partire dal 1922 fino al 1964,1 quali, come scrisse lo specialista C. A. Peti-ucci, compianto direttore della Calco-; grafia Nazionale, ci rivelano, meglio ancora delle pitture, «la vera essenza, l'origine e lo sviluppo della sua arte». Dal 19 dicembre. Scommesse e gettoni Firenze .. .. ■ \ Lido è una novità della Editrice Giochi. Azzardo purissimo. Ci sono 19 palline (6 bianche, 5 rosse, 4 blu, 3 verdi, 1 nera). Si scommette sull'uscita delle prime tre: terzetti (tre dello stesso colore; qui il nero vale da jolly), carabinieri (prima e terza dello stesso colore), gemelli (prima e seconda o seconda e terza dello stesso colore), indipendenti, (tre diversi colori). Le vincite si moltiplicano se si scommette sul colore delle combinazioni (per esempio: terzetto verde 100 volte la posta; carabinieri blu 32 volte; gemelli rossi 10; indipendenti bianchi 6). Il meccanismo è semplicissimo, sembra classico; avrà del precedenti? Quel che garantisce dalle imitazioni è la qualità della confezione. Il tavoliere è in plastica pesante feltrata con angoli d'ottone a evitare arrotolamenti. Le palline escono da un bussolotto-shaker cromato con un sistema dt molle che funziona bene. Il banchiere fa uscire le palline sul tavoliere in tre alloggiamenti delimitati da gommapiuma. L'insieme è di una elegante allegria. Può essere una buona idea per una serata invernale con compagnia numerosa. Cer- to, ci vuole un mare di gettoni, e una calcolatrice tascabile. ! Donatello — Per 11 6° centenario della nascita, In attesa della grande mostra di giugno proveniente da Detroit, speciale omaggio al Museo Nazionale del Bargello, dove è conservato 11 maggior numero delle opere dell'artista ed Inoltre, alla Gipsoteca dell'Istituto d'arte, calchi da sculture del Rinascimento. Cataloghi Spes. Fino al 31 maggio. Mirella Bandinì . Genova Luca Camblaso — Per 114° centenario della morte, alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, disegni del pittore ligure e della sua cerchia, scoperti in un volume settecentesco, conservato a Palermo. Contempora-; neamente, una ventina di disegni, pure ine-' diti, di Bernardo Castello, relativi alle sue Illustrazioni del 1590 dèlia Gerusalemme Liberata. Fino al 2 febbraio. Cario Carri: «Uomo con bicchiere», 1923 Brescia Monumenti alla Resistenza — Nel Salone della Cavallerizza, varie sculture originali, Insieme ad una documentazione fotografica del monumenti eretti in Europa per ricordare la lotta antifascista. Fra gli originali, quelli di Fabbri, Fazzlnl, Leoncino, Manza, ' Mastrolannl e Mazzacuratl. Tramite gigantografie, quelli di P. Cascella, Olitoli, Marino, Moore, Picasso. Fino al 30 aprile. Napoli Renato Barlsanl — Con 11 titolo «La ricerca della sintesi», opere inedite di un artista napoletano, schivo e severo, che da circa un trentennio ha fatto dell'ordine geometrico il proprio linguaggio, spesso con esiti che giustamente Carlo Belli ha definito «un traguardo di poesia». Allo Studio 85, dal 21 dicembre. Cesena Roma Collezionismo cesenate — Alla Galleria, Comunale, dipinti figurativi degli Anni 60 — da Banchieri a Cappelli, da Cremonlnl a Sughi, da Vacchi a Vesplgnani — acquistati in quegli anni da collezionisti della città. Ne seguirà una seconda riservata alla pittura astratta dello stesso periodo. Infine, una terza mostra documenterà gii acquisti di arte antica e moderna. Fino al 12 gennaio. Laboratorio di restauro — A Palazzo Barberini, oltre 20 opere restaurate ultimamente dalla Soprintendenza nel proprio laboratorio. Dipinti di Sano di Pietro, Gentile da Fabriano, Antonlazzo Romano, Beccaiuml, Perln del Vaga, Poussin, Mattia Preti, Gaspar Van Wittel, sculture di Francesco di Olorglo Martini, ecc. Catalogo Palombi. Fino al 28 febbraio. Milano Bolzano Anna Valeria Borsari — Ultimi dipinti di una giovane pittrice bolognese, fra le più interessanti del panorama artistico attuale, la quale porta avanti da tempo, con grande serietà, sensibilità e bravura, una propria ricerca che si distingue nettamente da certe mode oggi imperanti, specie tra 1 suol coetanei. Alla Galleria Avida Dollars, fino al 16 gennaio. : Carla Accardl — Cofondatrice nel 1947 del gruppo romano «Forma 1», si differenziò' presto dal compagni per la sua propensione verso la pittura segnlca, alla quale è rimasta fedele fino al nostri giorni, coerente, come scrisse M. Taplé, al «segno come cuore e spinta propulsiva dell'atto creativo». Alla Galleria Spatla, fino al 15 gennaio. Giorgio Morandi: «Natura morta» (1918) pan. &