Borgoticino segna e s'illude I pinerolesi rimontano (1 -2)

Albese © Aosta © Albese © Aosta © Borgoticino segna e s'illude I pinerolesi rimontano ( 1 -2) Premiata la volontà dell'Ivrea Juve Domo costretta alla resa Andora Cuneo O © ALBA — Nulla di fatto Ira Albese Cassa Rurale di Gallo ed Aosta al termine di una partita brutta ed avara di emozioni che ha rispecchiato fedelmente la posizione delle due squsdre rispettivamente penultima ed ultima In graduatoria. Per gli azzurri padroni di casa l'Incontro era una specie di ultima spiaggia per poter ancora sperare nella salvezza. Anche gli aostani che devono ancora recuperare un Incontro e che non si danno per vinti, sono scasi In campo con uno spirito assai combattivo e sono partiti subito all'attacco, andando vicini al gal già al 3' con Marezzi che da buona posizione ha esitato troppo prima di tirare. Due soli gli episodi da segnalare nel primi 45': l'uscita dal campo al 37' dal cannoniere Rocca per uno stiramento alla coscia ed una grande occasione di Mlcheluccl che In contropiede tutto sol» ha tirato aul portiere dopo essere scattato In sospetta posizione di fuori gioco. Nella ripresa l'Albese è partita con maggiore decisione ma l'unico pericolo alla porta dell'Aosta è stato portato al 87' dall'allenatore-glocatore Mario Pandolfl che da fuori area ha fatto partire un gran Uro che si è stampato contro il palo. L'Aosta è andata a sua volta vicino alla segnatura al 71'. Aldo Scav|no ALBESE: Morone P.G.; Pavanello, Balocco; Pesante, Pandolfl, Soldano; DI Stefano, Roveto, Rocca (37' Morone L.), Riva, Mlcheluccl. AOSTA: Bravi; Anlle, Priori; Esposito, Broparone, Flllpplgh; Sorovalle (78' Telesforo), Rando, Battolo, Velerà, Marezzi (78' Vasclmlnno). Arbitro: Azzolln. BORGOTICINO — Se taluno avesse avuto qualche dubbio intorno alle intenzioni del Pinerolo in trasferta a Borgoticino, sarebbe bastata la prima mezz'ora a confermare che i torinesi sì sarebbero ampiamente accontentati di dividere i punti; intento del resto ampiamente giustificato dall'assenza Ira i blu di quattro elementi di gran peso quali Di Guida, Pascale, Bennati e Scaduto. E' finita, invece, 2 a 1 per gli ospiti dopo che l'Iris aveva oltrettutto respirato aria di vittoria. Sul risultato, al di là di ogni considerazione sull'andamento del gioco, ha Influito l'operato dell'arbitro. Discutibile il rigore concesso ai ticinesi e trasformato da Tosetto al 37', concesso per una plateale caduta di Ferraris In area dopo una prolungatlssima fuga. Fuori discussione sarebbe dovuto essere il penalty per l'atterramento sempre di Ferraris, In avvio di ripresa, che però è stato Ignorato. Senonché nel frattempo gli ospiti erano pervenuti al pareggio, almeno tre minuti dopo che era scaduto il primo tempo, con conseguente nervosismo In campo ed espulsione di Volpi per somma di ammonizioni. E' qui che è avvenuta la svolta della partita; il gioco degli ospiti, fino allora prudente e rinunciatario al punto da chiamare tutti gli uomini nella propria metà campo, si è via via fatto più audace; gli attacchi si sono trasformati in una pressione aggressiva, fino ad ottenere il gol-vittoria siglato da Romeo, pronto a sfruttare una palla sfuggita dalle mani di Balzano su punizione-bomba di Berrutl. Era il 71', ma già al 57' lo stesso Romeo aveva colpito la traversa con un tiracelo Improvviso da 30 metri e il'pordere locale perfettamente immobile. Il pareggio dei torinesi l'aveva realizzato Fava dopo un batti e ribatti. E' stato in questa circostanza che è avvenuta l'espulsione del capitano dell'iris per proteste. Ridotto in dieci, ma soprattutto senza un uomo d'ordine nel reparto difensivo. l'Iris ha finito per cadere in balla dell'avversario. Fra I torinesi, che dopo soli 10' perdevano Fredianl per un incidente di gioco, sono emersi Berruti, Ciraci e soprattutto Romeo e Bertuzzo. Mario Bonazzl Borgotlclno: Balzano, Porta, Tresoldi: Fabris (68' Migliano). Gabban, Volpi; Spinelli, Galeazzl, Tosetto, Antonelli, Ferraris (57' Romito). Pinerolo: Frison; Rotolo. Berruti; Frediani (9' Fava), Pieracci, Ciraci; Ragona, Busolin (75' Bertone), Monetta, Romeo, Bertuzzo. Arbitro: Marna Reti: 37' Tosetto (rig.), 48' Fava, 71' Romeo Castellina 8ANTA MARGHERITA LIGURE — La Sommargherltese ha vinto lo spareggio salvezza con II Castellina per 1-0 e II successo è II primo della gestione Affanni. I levantini hanno pigiato sull'acceleratore sin dal primo minuto, ma la rete decisiva è venuta solamente al 61' grazie a Pool ini; Il centrocampista ligure ha risolto una mischia In area ospita con. un bel diagonale. Partita molto nervosa: espulsi Tallirti e Di Franco (65', reciproche scorrettezze) ammoniti altri eette giocatori. ( SAMMAflGHERITESE: Simoni; Gasparoni, Affanni; Telllnl, Plnasco, Paollnl; Rubertelll, Copello, Righetti, Rebughlnl, Marchesini. CASTELLINA: Casini; Baldi (44' Putlgnano), Galardo Graziani (56' Giuchorlni), Ballatesi, Blgazzl; Cecchini, Bruschettlnl, Fusi, DI Frenco, Gallorl. Arbitro: Preziosi. Reti: 61' Paollnl. RIVAROLO — L'Ivrea torna al successo, superando col minimo scarto una Juve Domo scesa a Rivarolo senza cinque titolari, saliti a sei per l'infortunio subito nella ripresa dal portiere Candusso. Gli arancioni, dopo un avvio tutto in salita, hanno preso In mano le redini dell'incontro e, soprattutto nella ripresa, hanno sostanzialmente meritato il successo. Priva dell'infortunato Conta, l'Ivrea ha affidato a Comotto e Buglione le chances offensive, fidando sui puntuali Inserimenti di Chiapello e sul buon lavoro di Interdizione garantito da Di Bernardo. La Juve Domo ha risposto con una tattica tutt'altro che rinunciataria: sospinta da Zanzi e Fostinelfi, la squadra ossolana ha trovato In Carnovale e Valdo gli uomini in grado di Impensierire la difesa avversaria, parsa nei primi minuti assai incerta. Ed infatti, su una indecisione collettiva, la Juve passa in vantaggio al 17': Valdo elude la guardia di Torello quel tanto che basta a traversare, In tutta tranquillità, a centro area. Regie,- ben appostato, salta a vuoto e la palla finisce a Muccl, solissimo: facili il controllo e la battuta a rete da pochi passi. I fantasmi della retrocessione spingono in avanti gli uomini di Barcollino, che ottengono II pareggio su una ingenuità della difesa avversaria: Bionda spinge alle spalle Maruzzo, che saltava per colpire di testa poco oltre II limite dell'area. E' rigore, trasformato con un rasoterra angolato da Zottola. Prima del riposo da segnalare ancora un buon pallone per Buglione, che arriva In ritardo e perde II tempo per la conclusione ravvicinata (33'). Ripresa, al 62' brivido per la ditesa arancione, su una conclusione di Zanzi deviata ma non trattenuta da Tabbla. Regls allontana prima dell'intervento di un avversario. Al 69' invece, un errato rinvio di Piorutti consegna il pallone a Giordana. Il cross del mediano trova Chiapello tutto solo sulla sinistra: il tocco di piatto dell'ex blellese non lascia scampo al giova¬ fan o~~ fan o~~ nissimo portiere Zanetto. Da questo momento l'Ivrea tira i remi In barca, cercando di addormentare la partita a centrocampo e tentando di rendersi pericolosa In contropiede. Solo negli ultimi Istanti la Juve Domo si rende pericolosa. Giampiero Paviolo Ivrea: Tabbia, Regis, Tarello; Giordana, Chiapello, Zottola; Comotto (90' Bianco), DI Bernardo, Buglione (89' Tedi), Maruzzo, Bargelli. Juve Domo: Candusso (59' Zanetti), Bionda, Pio-. rutti; Zanzi, Sottinl, Capre; Carnovale, Fostinelli, Muccl. Fotl, Valdo. Arbitro: Doro. Reti: 17' Mucci, 24' Zottola (rlg.), „ Migliar, na SpeziRapallo ~ . - LA SPEZIA — Tra i due «poli» delle classifica, la spunta, di stretta misura, la capolista Spezia. Il gol decisivo di una gara che non offre certo un bel gioco né grosse emozioni si registra al 18' del primo tempo. Lo realizza Rosati al suo quarto centro anche so II colpo di grazia alla sfera, ma oltre la linea, è di Pini. Il Rapallo, «fanalino del campionato» e per di più senza alcuni elementi, si batte generosamente, senza tuttavia riuscire ad evitare la sconfitta sul terreno del «Picco». M.T. Spezia Ceccotti; Berlanda, Maccabrunl; Cordischi, Corrado, Mucci; Del Francia (69' Zecchini), Guidugll, Rosati (85' Rivierl), Francesconi, Pini. Rapallo: Sonvico; Panozzo, Tovagliari; Russo, Gandolfi, Minlvaggi, Marra!, Sacca, Llmetti, Garcea, Pudico. Rete: 18' Rosati. ANDORA — L'Incontro fra Andora e Cuneo al è chiuso a reti Inviolate. Un risultato sostanzialmente giusto, ohe accontenta entrambe le squadre, preoccupato soprattutto di non perdere. Il gioco, per lunghi tratti, el è evolto a centrocampo e la gara ha riservato poche emozioni. Il Cuneo ha avuto forse qualche occasione In più: l'ultima * capitata proprio al 00', al nuovo entrato Padovan. Cronaca. Il Cuneo si presenta al 7'con una bella conclusione di Formento: Il paltone, colpito di testa, esce a DI di palo. L'Aniloro, al 26', risponde con una veloce triangolazione. L'astone è Impostate da Plolatte, che tende Piecareta. Il centravanti controlla bene e serve Lanieri: l'ex dell'Imperli cerca di piazzare II pallone nell'angolo più lontano, ma II portiere piemontese, Colombo, el salva con una prodezza. Anche natia ripresa al attende Inutilmente 11 forcing del padroni di casa. Entrambe le panchine adottano un'Impostazione tattica molto prudente e scarseggiano le azioni Incisive. 61 mette In luca soltanto Padovan, entrato al 60' In sostituitone di MusMIo. Al 63' costringe Setti a un difficile Intervento e tonta II colpo e sorpresa, senso fortune. MBuri»j|0 F|co ANDORA: Sotti; Rembado, Bucarono; Costantini, Lo Sclalpo, Plolatto (85' Panalno); Lanieri, Darmudas, Plccarota, Splszo, Sasso (77' Scarda), CUNEO: Colombo; Parente, Chiappate; Dalmasso, Bortolaa, Rlccardlno; Neste, Mastrangloll, Muslello (80' Padovan), Marabotto, Formento. 69' Chiapello. a 1 0 Arbitro: Biboni.