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Palermo, iniziativa Cgil per le vittime della mafia Palermo, iniziativa Cgil per le vittime della mafia Decine di legali di ogni parte d'Italia si sono detti disponibili alla difesa gratuita • Il Comune di Palermo ha deciso di costituirsi parte civile - B maxiprocesso (474 imputati) comincerà il 10 febbraio PALERMO — Si moltipllcano le iniziative in vista del maxiprocesso alla mafia che incomincerà in corte d'assise a Palermo 11 prossimo 10 febbraio. Oggi, nella prima giornata del Congresso regionale della Cgil, che sarà concluso mercoledì da Ottaviano Del Turco, la confederazione sindacale siciliana lancerà una sottoscrizione fra 1 lavoratori dell'isola per raccogliere fondi da destinare alle spese per le parti civili. Altre sottoscrizioni con lo 6tesso fine sono state aperte la scorsa settimana dalla Federazione palermitana del pei e dal coordinamento delle donne antimafia, presieduto dalla signora Giovanna Glaconia vedova del magistrato ed ex parlamentare della si¬ Violenta esplos nistra Indipendente Cessare Terranova, assassinato dalla mafia nel 1979. Decine di legali da ogni parte d'Italia, intanto, hanno fatto sapere di essere pronti a patrocinare gratuitamente i familiari delle vittime della mafia che Intendono costituirsi parte civile. Positivi commenti ha suscitato la decisione presa sabato dalla giunta comunale pentapartita di Palermo — riunitasi sotto la presidenza del sindaco Leoluca Orlando Cascio, de — di formalizzare la costituzione della parte civile del municipio In apertura del dibattimento nell'aula-bunker costruita accanto al carcere dell'Ucclardone, nella quale si celebrerà il processo ai 474 imputati di appartenenza ione nella notte n alla mafia. Questa scelta era stata ripetutamente anticipata dallo stesso sindaco In interviste e dichiarazioni ai mezzi d'informazione. Orlando Cascio aveva più volte sostenuto l'opportunità che 11 Comune fosse parte civile, cosi come ha deciso da tempo la Regione. L'amministrazione comunale era già stata parte civile a Caltanissetta nei processi di primo e secondo grado per il delitto Chinnici, conclusisi entrambi con la condanna all'ergastolo dei fratelli Michele e Salvatore Greco, i ricchissimi possidenti della borgata Ciaculli che sono i grandi latitanti del prossimo maxiprocesso. a. r. el centro città