Partecipazione-record: 4 mila e 600 alla partenza

Partecipazione-record: 4 mila e 600 alla partenza Partecipazione-record: 4 mila e 600 alla partenza Mamalonga si veste d'azzimo Vincono Mauriliper l'ottava volta Cav alese. De Zolt guida la « o De Zolt (battendo Maria Canins - Setta Marcialonga» davanti a beota, San svizzeri, svedesi tanta chilometri c ilo?, Endestad e Blomquist. alla e finlandesi) e on 14 sottozero testa dei 4.693 partecipanti CAVALESE (Trento) — Per la seconda volta consecutiva la Marcialonga si è tinta di azzurro. Dopo la vittoria di Giorgio Vanzetta nell'edizione dello scorso anno, oggi un altro azzurro, Maurilio De Zolt, è riuscito ad imporsi sbaragliando 1 forti avversari svizzeri, svedesi e finlandesi. De Zolt, portacolori della squadra del Vigili del Fuoco di Belluno, dopo 70 chilometri di corsa, condotti sempre all'attacco, nelle valli di Fassa e Fiemme, sul traguardo di Cavalese ha battuto lo svizzero Konrad Hallenbarter e lo svedese Orjan Blomquist. Oltre a vincere. De Zolt ha stabilito anche il tempo eccezionale di 3 ore 4 minuti e 28 secondi, il migliore finora registrato nelle quindici edizioni della Marcialonga. Fra le donne ha dominato Maria Canins Bonaldl, già vincitrice di sette edizioni della Marcialonga, giunta al traguardo 58' col tempo di 3.33'55". La sua rivale di sempre, la finlandese Sisko Kainulainen, è arrivata 78" col tempo di 3.39'25". Maurilio De Zolt, medaglia d'argento lo scorso anno nella 50 km di fondo al mondiali di Seefeld, oggi ha costruito la sua vittoria fin dai primi chilometri imprimendo alla gara un ritmo fortissimo, che non ha concesso un attimo di tregua agli avversari. La partenza di questa spettacolare manifestazione avviene alle ore 8,30 nella plana di Moena, con 14 gradi sotto lo zero. Nella prima fila 1 150 atleti ritenuti 1 migliori e i favoriti e quindi a plotoni affiancati tutti gli altri concorrenti. In tutto sono 4.893. Fra gli assenti ci sono Giorgio Vanzetta, 11 dominatore della Marcialonga 1985, e l'austriaco Walter Mayer, vincitore della marcialonga 1983. Vanzetta ha rinunciato alla gara in vista del campionati italiani di fondo, in programma a fine mese, per 1 quali punta alla vittoria nella gara dei 15 km; Walter Mayer invece è rimasto In albergo Influenzato, assieme a gran parte della rappresentativa austriaca. Mancava anche lo svedese Thomas Wassberg, medaglia d'oro nei 50 km alle Olimpiadi di Lake Placld del 1980: si era iscritto ed era uno del favoritissimi ma inaspettatamente non è arrivato in Italia.

Luoghi citati: Belluno, Cavalese, Italia, Moena