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Oltre alla capolista, fuori casa vince solo la Spai - Nel girone B avanzano minacciose Licata e Casertana Oltre alla capolista, fuori casa vince solo la Spai - Nel girone B avanzano minacciose Licata e Casertana La Sanremese subito in ginocchia non fatica il Parma a vincere: 0-1 Un grintoso Pavia torna alla vittoria Si riprende il Taranto ma i messinesi volano di BRUNO MONTICONE SANREMO — • Non è più tempo di miracoli e la Sanremese, ultima della classe, si è dovuta Inchinare (0-1), còme vuole la logica, al Parma capolista. Tra le due squadre s E la Sanremese? Non è ancora retrocessa per la matematica, ma lo è nella sostanza. Colpita a freddo dal più forti avversari, non è mal riuscita a punzecchiarli seriamente nel resto della partita. Elvio Fontana, l'allenatore, aveva rimescolato le carte per l'ennesima volta: fuori il portiere titolare Bobbo, rilevato da Vassallo (25 anni, esordiente in CD; una soia punta (Araldi), diventate due dopo sedici minuti, con l'innesto di Fantlnato, nel tentativo di far breccia in una difesa che, regolarmente, ha smorzato con la tattica del fuorigioco ogni più piccola velleità biancazzurra. Nelle file del Parma un «ex» di lusso, Roberto Bordili, uno dei prodotti del florido vivalo sanremese di questi ultimi anni: ha giocato, bene, per 57' minuti; poi una brutta distorsione alla caviglia lo ha costretto ad uscire. La cronaca è povera. Il Parma parte alla grande ed al primo affondo deciso, al 5'. va in gol: su una punizionecross dalla sinistra, salta Zannoni e di testa mette in rete. La Sanremese resta frastornata e il Parma potrebbe andare in gol in almeno un paio di altre occasioni: al 26' è ancora Zannoni ad arrivare tutto solo davanti a Vassallo, senza però riuscire a controllare la palla per il tiro decisivo. Nel secondo tempo, però, il Parma corre qualche rischio. La Sanremese ha una fiammata: al 55' un gran tiro di Giusto costringe Landucci ad una difficile deviazione in c'era un abisso tecnico e tattico anche se sul campo, una volta passato in vantaggio, il gigante emiliano ha dato l'Impressione di adeguarsi alla mediocrità del liguri, limitandosi a controllare ti vantaggio. PAVIA — II Pavia torna alla vittoria contro il Padova (2-1) dopo undici partite e riprende a sperare nella permanenza in Ci. Veneti in vantaggio al 36': Giansanti raccoglie al limite dell'area pavese passa a Valigi che, con un tiro preciso, segna. I pavesi hanno, una reazione rabbiosa e mettono in difficoltà i patavini che subiscono la rete del pareggio al 50' quando Menegatti passa al centro per Marossi che si Ubera di un avversario e segna. n Padova, attacca e al 65'su un rimpallo la sfera va fuori dell'area pavese. Carrara tira al vàio e colpisce la traversa. I pavesi passano all'offensiva e vanno in vantaggio al 68': Marassi crossa in area. Possi si smarca e segna. Al 76' viene espulso il veneto Coppola per somma di ammonizioni, p. b. Pavia: Pelosin; Nardi, Concino; Crotti, Samaden, Marossi; Corti (82' avertati), Dell'Amico, Menegatti (89' Picasso), Bacchimi, Pozzi. Padova: Benevelli; Salvatori, Giansanti; Favaro, Fellet (81' Tacchi), Zerpelloni; Carrara, Ruffini (87' Lamia Caputo;, Marchetti, Valigi, Coppola. Arbitro: Fomentale. Reti: 36' Valigi; SO' Marozzi; 68' Pozzi. angolo; sul corner che ne segue, Oddone, di testa, supera anche il portiere ma sulla linea Salvioni respinge. Il Parma si rifa vivo al 68' con 11 solito Zannoni che, dopo una serpentina in area, spara a rete, costringendo Vassallo al più bell'intervento del match. Sanremese: Vassallo, Giusto, Ferrari (77' Baesso). Lancetta Cichero, Oddone, Bertolotti (16' Fantlnato), Conti, Blangero, Profumo, Araldi. Parma: Landucci, Mussi, Bianchi, Bordili (57' Fiorin), Bruno, Signorini, Richetti (80' Rossi), Zannoni, Paci. Salvioni, Casiili. Arbitro: Grechi. TARANTO — Il Taranto supera il Benevento in modo più netto di quanto dica il punteggio. I campani hanno sofferto prima di abbozzare una reazione nei primi 45', ma dopo il raddoppio hanno ceduto senza più opporre resistenza. Arriva subito il gol, grazie ad una travolgente azione di Paoluccl che conquista un rimpallo a meta campo, si Invola sulla destra sfuggendo al controllo di Siviera e, entrato in area, porge al centro, dove D'Ottavio è puntuale all'appuntamento. La reazione del Benevento non crea problemi a Goletti, anzi, è Donatelli a sciupare una grossa occasione al 36'. Un minuto dopo l'unica occasione per il Benevento: Orazl avanza verso la porta ma viene anticipato da Goletti. Dopo 5' della ripresa 11 raddoppio per il Taranto, con un gran tiro da 25 metri di Donatelli. Torchia intuisce e tocca la palla che però gli piega le mani. s, g, Taranto: Goletti; Biondo, Conti; Piangerelll (46' Rocca), Donatelli, Serra; Paoluccl. Dalla Costa, D'Ottavio, Lopez, Maiellaro (76' Pesce). Benevento: Torchia; Siviera, Sergio; Boniello, Giorgi, Laurenti; Lunerti, Iscaro (49' Zottl), Orazi (61' D'Alessandro), Baldassarre Carnevale. Reti: 3' D'Ottavio. 50' Donatelli. Gli emiliani superano (1-0) il Fano, il cambio in panchina non porta fortun a alla Carrarese MESSINA — Dopo la sfortunata parentesi di Cosenza, 11 Messina torna alla vittoria superando per 2 a 0 il Foggia. I padroni di casa hanno meritato la vittoria in virtù di una costante pressione, soprattutto nel primo tempo, suggellata da una splendida rete in acrobazia di Schlllacl. II Foggia ha Impostato la gara su veloci contropiede che non hanno, però, mal impensierito la difesa. La prima azione degna di nota giunge al 5' ed è a favore del locali. Catalano sflora il gol su punizione dal limite. Al 9' Messina vicino al gol: cross di Cei, Anellino esce a vuoto, ma Schlllacl manda a lato. Al 25', 11 gol. Caccia mette al centro, ma 11 cross è lungo per tutti. Riprende Venditeli! che effettua un altro cross respinto di testa da Panizza. La sfera giunge a Schlllacl che all'altezza del dischetto si esibisce in una spettacolare rovesciata volante ed insacca. Al 66' 11 Messina raddoppia. Catalano batte una punizione che trova pronto Orati alla deviazione di testa, ma Anellino alza sulla traversa. Sul corner di Caccia la palla giunge a Romolo Rossi che viene messo a terra al momento del tiro. E' rigore. Lo trasforma Catala- no: tLtLr. Messina: Nieri; Napoli, Cei; VenditeUl, Rossi R., Bellopede; Schiliaci, Orati, Diodiclbus. Catalano, Caccia. Foggia: Anellino; Rossi, Pidone; Torre sani, Panlzza, Fanesi; Mauro (54' Majocchi), Armenise (75" Crialesi), Messina, Mas talli, Manieri. Arbitro: Nicchi. Reti: 25' Schlllacl, 65' Catalano (rig.).