Il Montecarlo si apre nel segno della Lancia

La prima fase del rally si è conclusa a Aix-les-Bains (418 km, 6 prove speciali) con le «Delta S4» di Toivonen, Alen e Biasion 1°, 2° e 3° La prima fase del rally si è conclusa a Aix-les-Bains (418 km, 6 prove speciali) con le «Delta S4» di Toivonen, Alen e Biasion 1°, 2° e 3° Il Mon tecarlo si apre nel segno della Lancia Montecarlo. La Lancia «Della S4» dell'italiano Biasion in azion sione francese ha ripreso in diretta la gara, altamente spettacolare e resa pericolosa dalle evoluzioni del tifosi, che giocavano a fare 1 toreri in mezzo alla carreggiata, scansandosi all'ultimo momento. Pazzie. Era Biasion a realizzare il primo acuto e proprio su un terreno che pareva più adatto agli scandinavi. A dire 11 vero il veneto, partendo con un numero relativamente alto (11 9), aveva un minimo di vantaggio, perché la neve si sbriciolava al passaggio delle vetture lasciando affiorare l'asfalto. Alle spalle del pilota della Lancia si inserivano uno scatenato Saby (11 francese ed Andruet — con la Citroen «BX» — avevano già accumulato 30" di penalità per essere partiti a spinta dal parco chiuso di Atx), poi Salonen, Kankkunen, Toivonen e Mlkkola. Alen, forse Innervosito per una serie di piccoli guai avuti all'Impianto elettrico nel percorso di trasferimento, era leggermente attardato. Dopo questo primo show, ecco prove più Impegnative. Al Col de Tamle (9,1 km) ancora la Lancia al vertice con Toivonen, con scarti minimi su Kankkunen e Biasion. Subito dopo a Ohamoux-La-Table (13,36 km) arrivava la risposta della Peugeot. SI esibiva Salonen In uno del suol numeri di bravura, recuperava leggermente Alen. dal nostro Inviato CRISTIANO CHIAVEGATO MONTECARLO — Lancia subito all'attacco nel Rallye di Montecarlo, prima gara dei mondiali marche e piloti. Le tre «Delta 64, della nostra Casa hanno dominato questa prima fase della corsa, vincendo 5 prove speciali su 6, e ora si trovano al comando. In testa ci sono 11 finlandese Henri Toivonen e l'itallano Sergio Cresto, al secondo posto Alen-Klvimaki e al terzo Biasion e Slviero. Poi, una Peugeot «205 T 16», quella del francese Baby, quarto a l'2I". Non è certo il momento di fare bilanci, ma la competitività delle nuove Lancia «Delta S4. preparate dall'Abarth e dotate di sofisticati pneumatici messi a punto dalla Pirelli si riconferma dopo la straordinaria vittoria di novembre al Rac anche sull'asfalto, la neve ed 11 ghiaccio. Ora resta da controllare l'affidabilità.: la corsa è ancora lunga. Vediamo 1 momenti-chiave. Lotta subito aperta con la prima prova speciale, alle 14,30 a Le Chatelard, nel pressi di Alx-les-Balns, dove aveva avuto 11 via la tappa di classificazione: 2600 m di strada innevata, due siepi di folla (si parla di 60.000 spettatori). La televi¬ e nelle prime fasi del Rallye (Tel.) _ ■» . Ancora la «Delta» al Col du Barloz (12,87 km), ma di un soffio: Toivonen precedeva di un secondo 11 sorprendente Saby, poi Salonen, Alen, Rohrl e Biasion. Era la prima occasione In cui 11 pilota dell'Audi «Quattro» riusciva ad Inserirsi fra 1 primi. Rohrl aveva iniziato In sordina, anche — pare — per problemi di regolazione del motore. Ma dal fuoriclasse tedesco c'è da aspettarsi di tutto, viene sempre fuori alla distanza se la vettura non lo tradisce. Ed è un cliente molto pericoloso. Nella penultima speciale della giornata la Lancia passava decisamente all'attacco. Un altro successo per Toivonen al Mont Revard, con un solo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Alen. Solo Saby teneva 11 ritmo con la Peugeot mentre Kakkunen e Salonen perdevano terreno prezioso, forse per una scelta di pneumatici errata. Viaggiava invece su livelli elevati la bravissima Michele Mouton che teneva 11 passo del migliori. Nella classica durissima prova della Chartreuse (44,1 km, fondo per metà Innevato e a tratti asciutto) le «Delta 84» non lasciavano spazio al rivali. Ancora primo Toivonen, davanti a Biasion, e 34" alla prima Peugeot con Il solito Saby. Alen (quarto) aveva ancora qualche difficoltà, pagava Rohrl duramente (2'09" di distacco). Lo squadrone Peugeot aveva il giovane Kankkunen staccato di quasi dieci minuti per noie al motore. Molto bene anche l'esordio delle Fiat «Uno Turbo». La lotta di Del Zoppo, Raynerl e Florio con le VW «Golf Otl» era quasi alla pari, mentre riusciva ad inserirsi bene nella battaglia del Gruppo A anche Balcs con l'Alfa Romeo «33 4x4». Un po' più indietro le potenti Mazda a trazione integrale. Stamane prende il via la tappa comune con partenza da Alx-les-Balns alle ore 10 e stop mercoledì alle 16,30 a Montecarlo. Oggi sono in programma clnqus prove speciali per un totale di 124 km di velocità pura. Domani la carovana del Montecarlo si muove da Domaine-du-Rouret verso Oap. Classifica (sèi prove): 1. Toivonen-Cresto (Lancia «Delta 84.) 1 ora 9'49"; 2. Alen-Kiwlmakl (Lancia «Delta 84») a l'05"; 3. Biasion-Siviero (Landa «Delta 84») a l'IT'- 4 eaby-Fauchellle (Peugeot «205 T 16») a ni"- 5 Salonen-Harjanne (Peugeot «205 T 16.) a l'47": 6. Rohrl-Oelstdorfer (Audi «Quattro 81.) a 8'42»; 7. Mikkola-Hertz (Audi «Quattro R4° a 3-67"'! 8' P°nd"Rob (Austln «Metro 6

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