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Sì al collegamento tra Reggio e Messina Ponte o tunnel, ma con treni superveloci Sì al collegamento tra Reggio e Messina Ponte o tunnel, ma con treni superveloci REGGIO CALABRIA — E' sempre più vicina l'ipotesi di un collegamento stabile tra la sponda calabrese e quella siciliana dello Stretto di Messina. Cominciano a delinearsi comunque delle formule, delle condizioni. Una è questa: che venga realizzato un grande progetto che moltiplichi le risorse umane, sociali e finanziarie di tutto il territorio delle due regioni. Sono queste le conclusioni alle quali sono pervenuti i relatori del convegno .Attraversamento dello Stretto "Ponte di civiltà", che si è concluso ieri a Reggio Calabria (la prima giornata si era svolta a Messina) organizzato dal Lyons Club. Non sono mancate perplessità. «Noi abbiamo una sola esigenza — ha dichiarato il presidente delle Ferrovie dello Stato Ludovico Ugato — quella di far passare il treno». •Il consiglio d'amministrazione dell'Anas — ha detto il sottosegretario ai lavori pubblici Mario Tassane — comincerà a discuterne nelle prossime settimane». Nell'attesa calabresi e siciliani continuano a porsi interrogativi: il collegamento sullo Stretto sostituirà gli interventi previsti per il Mezzogiorno? Da dove arriveranno i finanziamenti? Chi prowederà alle infrastrutture? E, ancora: cosa succederà per l'occupazione e l'economia delle due regioni? Il collegamento favorirà o no il progetto di avvicinamento tra Reggio Calabria e Messina, o c'è il rischio invece che Reggio rimanga sempre più isolata? Il presidente Ligato ha detto: «Noi ci candidiamo a gestire l'ente ferroviario in maniera diversa, come un'impresa che deve essere produttiva». E in quest'ottica Ligato attribuisce grande importanza ad un progetto di ammodernamento delle ferrovie nel quale sia prevista l'alta velocità. Per quanto riguarda il modo in cui il collegamento dovrebbe essere fatto, il presidente delle Ferrovie ha affermato che «11 tunnel guaste meno l'ambiente e il ponte è una grande struttura affascinante». II sottosegretario Tassone, che ha la delega all'Anas, ha confermato che se la scelta dovesse ricadere sul collega¬ mento aereo .le strutture per l'accesso dovranno essere Iniziate 35 chilometri prima» interessando quasi per intero la .costa viola, sul versante tirrenico calabrese. Il sottosegretario all'Industria Sisinlo Zito ha affermato che il collegamento stabile ■può essere uno stimolo per interventi più vasti». «Tenendo presente però — ha continuato Zito — che esso deve favorire anche lo sviluppo turistico della Calabria e che non deve diventare un semplice e rapido collegamento per favorire 11 flusso turistico verso la Sicilia». Il convegno del Lyons Club si è concluso con un appuntamento in primavera quando sulla vicenda ponte si saranno espressi in maniera più consistente gli organi tecnici.