Punito a Fano un Pavia rinunciatario

Punito a Fano un Pavia rinunciatario Punito a Fano un Pavia rinunciatario 1 FANO — La pressione costante esercii tata nel corso del primo tempo, ha con\sentito al Fano di aggiudicarsi la gara |] interna che lo opponeva al Pavia. La Irete, scaturita al 39' forse nell'azione meno limpida degli uomini di Ciaschini, Ina premiato la squadra che ha osato di più. I lombardi avevano impostato la gara all'insegna del «primo non prenderle» ed hanno fatto davvero poco, almeno nella prima frazione di gioco, sperando ■ di portare via un punto. Quando si sono I trovati sotto ed hanno abbozzato la rea¬ zione, nella ripresa, si sono scontrati con una compagine poco propensa a farsi sorprendere. E dove non è riuscito l'ottimo pacchetto difensivo, ci ha pensato il portiere Grilli a salvare i suoi colori con almeno un paio di interventi da autentico campione. Buona nel complesso la prova del collettivo locale; degli ospiti i migliori in assoluto sono risultati il mediano Marozzi e la punta avertati, entrato nel secondo tempo e resosi più volte pericoloso. La rete è giunta al 39': Bergamo, che rientrava dono aver scontato un turno di squalifica, ha fatto partire un gran tiro teso da fuori area; Pelosin, che si trovava sulla traiettoria, si è fatto sfuggire il pallone propiziando cosi la segnatura dei fanesi. e> g. Fano: Grilli; Mancini, Pierobon; Bussalino, Bergamo, Romani; Villanova (73' Gorin), Donati (SS' Rossi), Brescini, Talevi, Neri. Pavia: Pelosin; erotti, Concina; Marozzi, Nardi, Re; Corti, Dell'Amico, Bocchini (46' avertati), Samadeni, Pozzi. Arbitro: Rete: 39 Ruffinengo. ' Bergamo.

Luoghi citati: Bergamo, Fano, Pavia