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Perliiugi Novarese sarà beatificazione? Perliiugi Novarese sarà beatificazione? Prima nave ecologica inaugurata a Gaeta Segretario di Papa Montini, fondò il Gruppo silenziosi operai della Croce Si chiama Ecomar, come l'Associazione proprietaria, patrocinata da Croce Rossa CASALE MONFERRATO — Ad un anno e meteo dalla morte è stata aperta la càusa di beatificazione di un sacerdote casalese, monsignor Luigi Novarese, cofondatore dell'Associazione silenziosi operai detta Croce, dalia quale dipendono la Lega sacerdotale mariana, i Volontari della sofferenza ed i Fratelli degli ammalati. Lo ha annunciato il vescovo di Casale monsignor Carlo Cavalla che ieri pomeriggio ha inaugurato un busto dedicato al sacerdote. Monsignor Luigi Novarese morì a Roma il 20 luglio 1984, aveva 70 anni. Segui la vocazione sacerdotale incentrando la sua opera a favore degli ammalati e del sofferenti. Le sue opere sono sparse in ogni parte del mondo. La causa di beatificazione si è iniziata a novembre. Solo tra alcuni anni si saprà se il sacerdote casalese salirà agli altari. La notista dell'apertura della causa ha comunque destato profonda commozione in chi ha conosciuto il sacerdote. Così lo ricorda dòn Paolo Busto, presidente della Carità» diocesana: «La sua disponibilità apostolica si è particolarmente sviluppata nel settore della santificazione degli ammalati attraverso l'accettazione e l'offerta della propria sofferenza. E' stato un uomo coraggioso, un apostolo degli ammalati. Per molti solo al momento della morte 6 apparsa a pieno la luminosa figura di questo sacerdote, la cui profonda umiltà e il totale servizio al Signore, a Maria Santissima e alla Chiesa sono di esempio e 11 cui ricordo resterà sempre». A Casale sono in molti a ricordarsi di monsignor Novarese, anche se il suo ministero sacerdotale si è svolto prevalentemente a Roma. Ordinato nel 1938, a 25 anni entrò nella Curia vaticana e per 10 anni fu segretario di monsignor Montini. Fu officiale di curia fino al 1977. GAETA — E' stata varata ieri mattina a Gaeta la prima nave ecologica del Mediterraneo. E' una ex motovedetta della Guardia di Finanza, acquistata e ristrutturata dall'associazione Ecomare, una istituzione ecologica che si avvale del patrocinio della Croce Rossa italiana e dell'Associazione nazionale marinai d'Italia. Compito della nave — che porta il nome della associazione — è lo studio dei fenomeni di degrado del mare e delle coste, la prospezione e lo studio dei fondali ed il rilevamento delle fonti di inquinamento del bacino del Mediterraneo. Attrezzata con speciali impianti scientifici e un laboratorio mobile di monitoraggio e di analisi, è in grado di individuare e repertare ogni forma di inquinamento. La nave stazza 40 tonnellate, con un equipaggiamento per dodi¬ ci uomini ed è attrezzata per eseguire anche lunghe crociere di rilevamento ecologico. Al varo erano presenti autorità civili e militari, rappresentanze della Croce Rossa italiana e dell' Anmi, oltre a studiosi, tecnici ed ecologisti. L'entrata in attività della nave Ecomare costituisce l'avvio di una campagna di promozione e di sensibilizzazione per i problemi della salvaguardia del mare attraverso la programmazione di iniziative intemazionali. Nel programma dell'associazione Ecomare figura infatti l'organizzazione del primo , Festival del Mediterraneo in programma a Gaeta dal 23 giugno al 4 luglio, con la partecipazione di delegazioni scientifiche e culturali di tutti i Paesi del Mediterraneo. Tra le prime adesioni, quelle di Jacques Cousteau, di Piero Angela e di Melina Mercourì. Mauro Facciolo