Delta S4, la Formula 1 dei rally

Delta S4, In Formula 1 dei rally Corse e produzione: la vittoria nel «Montecarlo» conferma che la Lancia è all'avanguardia della tecnologia Delta S4, In Formula 1 dei rally II recente successo della Lancia •Delta S4» nel Rallye di Montecarlo ha riportato d'attualità il tema del passaggio alla produzione di serie di quella tecnica d'avanguardia che viene adoperata per le vetture da corsa. Se in Formula 1 si sperimentano materiali e sistemi destinati a esser adoperati normalmente in un futuro lontano, nei rally il rapporto è assai più vicino, immediato e intercambiabile. La Lancia, ad esempio, ha fatto tesoro della sua conoscenza nel campo della sovralimentazione (turbo e compressore volumetrico) per preparare una soluzione assolutamente originale. In realtà, poi la nuova berlinetta a quattro ruote motrici non è soltanto un'arma per vìncere le gare ma anche un autentico laboratorio viaggiante di tutto il Gruppo Fiat. Nella vittoria a Montecarlo si celano tanti piccoli segreti, tutta una serte di studi che hanno permesso alla •Delta S4. dì ottenere prestazioni eccezionali e di offrire una grande affidabilità. Dna vettura da rally deve affrontare in condieioni esasperate corse che durano una settimana e che superano i 4000 km. «La "Delta. 84" — spiega l'ing. Claudio Lombardi, responsabile tecnico delle squadre corse Lancia e Fiat — è una vettura concepita In maniera particolare. Si è voluto nello stesso tempo privilegiare la competitività e la ricerca avanzata. Nell'tmpostazlone di base si è cercato di realizzare un'auto valida su tutti 1 terreni, con un motore potente sempre sfruttabile. E, pur nella massima sofisticazione tecnica, si.è badato anche alla semplicità di costruzione per poter intervenire In maniera rapida. Altrimenti come sarebbe stato possibile ricostruire in meno di mezz'ora l'avantreno della macchina di Tolvonen dopo l'Incidente?». Le prestazioni ottenute dalla 'Delta S4' sono straordinarie per una vettura che pesa 860 kg, cioè circa 420 chili in piti di una Formula 1. Con un motore da 450 CV. l'ultima nata della Lancia arriva a 100 l'ora con partenza da fermo in 2"7 e percorre i 400 metri in 10"8. In un test svolto nel 1983 una F. 1 Renault Turbo (550 CV) aveva raggiunto i 100 km/h in 3". •Il motore quattro cilindri In linea di 1759 ce — spiega l'ing. Lombardi, 43 anni, laureato al Politecnico di Bologna, proveniente dal Centro Esperienze Fiat — ha un basamento in alluminio che pesa circa 20 kg, contro 1 38-40 di uno in ghisa. Una tecnica nuova. Viene trattato con nitrati di silicio, tramite 11 sistema Cermetal. In sostanza un rivestimento ceramico del quale si parla molto. Maggiore resistenza all'usura. Altra particolarità, sono 1 supporti del motore ricavati nella coppa che fa da sottobasamento in magnesio». La tDelta 54» dispone di tre differenziali, anteriore, posteriore e centrale. E' allo studio un differenziale centrale autobloccante automatico che si adatta alle varie condizioni del percorso. Attualmente il pilota può bloccare dall'interno dell'abitacolo il differenziale centrale per avere una maggiore trazione (ad esempio, se si deve uscire da un fondo vischioso o difficile). Nella doppia sovralimentazione, turbo e compressore, la Lancia sta anche sperimentando del rotori destinati al trascinamento del compressore volumetrico rivestiti In teflon. Un materiale con minore attrito che permette di avere una maggiore compressione e quindi maggiore potenza disponìbile. L'impostazione avanzata del motore ha reso Indispensabile adottare un sistema elettronico integrale molto raffinato. E' il .MH'., creato dalia Magneti Marelll-Weber, già sperimentato in F.l ed adattato alle esigenze del rally. Zi Impianto è composto da un'unttà di controllo centrale che riceve da set sensori di diverso tipo le informazioni dei vari parametri di funzionamento del propulsore. In sostanza un micro-computer di grande capacità provvede a determinare la quantità di benzina da iniettore e l'anticipo di accensione ottimale mediante il controllo degli iniettori e del modulo di accensione, ad ogni ciclo del motore anche al massimo regime di giri. E oggi la .Delta S4. con la sua tecnologia è già diventata un punto di riferimento per avversari come Audi, Austin Rover, Citroen e Peugeot. Un ruolo di avanguardia che per la Lancia è abituale. Cristiano Chiavegato Trazione integrale, doppia sovralimentazione (turbo e compressore volumetrico), sofisticate soluzioni. Motore con basamento in alluminio: 1800 ce e 450 CV. Arriva a 100 l'ora con partenza da fermo in TI. Una vettura impostata per essere anche affidabile e semplice. Materiali speciali e sistemi elettronici La Lancia «Della S4» impegnata sulla neve; nel riquadro II complicato cruscotlo della vettura

Persone citate: Austin Rover, Claudio Lombardi, Cristiano Chiavegato, Lombardi

Luoghi citati: Bologna, Montecarlo