Anconetani, nuove dimissioni

Anconetani, nuove dimissioni Anconetani, nuove dimissioni Il presidente è in lite con l'amministrazione comunale per la pubblicità allo stadio PISA — Clamorose dimissioni del presidente del Pisa, Romeo Anconetani, in dissidio con l'amministrazione comunale. Ieri mattina Anconetani, in partenza per Verona dove la squadra era impegnata nell'incontro di Coppa Italia, ha dato questo laconico annuncio ai giornali locali: «/I consiglio di amministrazione del Pisa, dopo anni ette si trascina la pratica della pubblicità allo stadio, vista la cronica insensibilità degli amministratori comunali, rassegna le dimissioni con effetto immediato*. Non è la prima volta che Anconetani esplode in dimissioni che sono sempre rientrate nel giro di poche ore e non è escluso che, anche in questa occasione, una slmile strategia venga usata per fare pressione sulla giunta comunale su una questione che è essenzialmente di denaro. Resta 11 fatto che la notizia è stata data con chiari significati e con esplicite espressioni, che 11 consiglio (dodici membri) del Pisa è ufficialmente dimissionarlo, che la città è in fermento e che 11 sindaco, subissato di telefonate, è stato costretto nel tardo pomeriggio di ieri, a fare una conferenza-stampa- La situazione è, dunque, in questi termini, così come l'ha illustrata 11 sindaco di Pisa, Rlpolt (psl) che era accompagnato dall'assessore allo Sport, Magagna (prl). Da tempo 11 Pisa era In contenzioso con l'agenzia pubblicitaria che cura questo particolare e ben remunerato servizio all'interno dello stadio Lunedi 6era era stato finalmente raggiunto un accordo che sanava le situazioni relative agli arretrati dovuti dal¬ la società (la Pubblllanclo di Milano) dal 1984 al 1986. In tutto la somma di 320 milioni. C'era però una pendenza della stessa società sportiva nei confronti del Comune, mal soddisfatta, poiché in attesa della soluzione dell'altra vertenza. Si tratta di un 5 per cento che il Pisa deve pagare al Comune sugli incassi di ogni Incontro di calcio: una convenzione che è partita dal 1981 e che si concluderà nel 1990 a parziale recupero delle spese sostenute per i lavori per il nuovo stadio e per la straordinaria manutenzione. In quale misura conguagliare i proventi della pubblicità con 1 debiti del Pisa nel confronti del Comune? Su questo punte regna la più totale incertezza. Ieri il sindaco ha espresso la sua versione, cioè le decisioni della giunta, quelle stesse che hanno provocate l'irata reazione del presidente Anconetani. Il sindaco Ripoli, e la giunta con lui, avrebbero ipotizzato la seguente assegnazione di denaro: 100 milioni al Pisa, 1 restanti 220 al Comune, a conguaglio dell'arretrato in credito e a parziale anticipo del 6 per cento dovuto per gli incontri del 1986.. Ovviamente queste decisioni dovranno essere trasformate in una delibera nella seduta di giunta di venerdì prossimo, Se Anconetani si è dimesso, probabilmente gli era stato promesso, nell'incontro di lunedi, un trattamento a lui favorevole, oppure — ipotesi meno prosaica — nel corso delle discussioni di giunta sono emersi pareri che qualche franco tiratore gli ha riferito e che lui ha reputato sconvenienti. Renzo Castelli

Persone citate: Magagna, Renzo Castelli, Ripoli, Romeo Anconetani

Luoghi citati: Italia, Milano, Pisa, Verona