Francia, un'altra tv privata Sarà soprattutto musicale

Francia, un'altra tv privata Sarà soprattutto musicale Presidente Nicolas Seydoux, fratello di Jerome della «Cinq» Francia, un'altra tv privata Sarà soprattutto musicale PARIGI — La rivoluzione televisiva francese continua. Dopo la concessione della prima rete privata al gruppo guidato da Jerome Seydoux e da Silvio Berlusconi, ieri è nato anche un secondo network. Sarà uno rete «musicate» e comincerà a trasmettere entro la fine di febbraio, come la contestata «Cina» /ronco-italiana. Anche per la concessione del sesto canale c'è stata battaglia. E, probabilmente, non mancheranno le polemiche perché, dei tre progetti in gara, ha vinto quello presentato da una .cordata» di cui fa parte la Gaumont che è presieduta da Nicolas Se¬ ydoux, fratello di Jerome. La famiglia Seydoux si sta, cosi, imponendo nel nuovo mercato dell'audiovisivo francese. E le simpatie di Mitterrand non sono certo estranee a questa irresistibile ascesa che, a un mese e mezzo dalle elezioni, fa gridare allo scandalo l'opposizione. Per la sua avventura televisiva, la grande casa cinematografica francese si è associata con una delle radio private più ascoltate — la Nrj — e con due colossi della pubblicità: Publicis e l'Agenee Gilbert Gros. I programmi del sesto canale non sono ancora noti. Ma l limiti della concessione sono precisi: il SO per cento delle trasmissioni del sesto canale dovranno essere mustcalt. ' Una .tv di accompagnamento», secondo la definizione che ne ha dato ieri il governo, ma che potrà mandare in onda anche film e programmi di attualità. La musica, e soprattutto quella francese, sarà però il cavallo di battaglia della, nuova rete. Anzi, tra le ragioni che hanno determinato la sua nascita c'è la volontà di rilanciare l'industria della canzone che, da molti anni ormai, attraversa una crisi grave. Per questo il sesto canale dovrà produrre in proprio il 60 per cento delle trasmissioni: niente .collage» di video-clips importate ma il trionfo della musica made in France. Per completare il nuovo panorama televisivo francese manca adesso la concessione per realizzare una rete .a vocazione culturale», l'ultima a carattere nazionale prevista dal piano che Mitterrand lanciò un anno fa annunciando l'apertura dell'etere ai privati. E manca, ancora, la corsa alle tv locali: quelle con stretti limiti regionali che, secandole previsioni, saranno una cinquantina. Finora, in Francia, trasmettono soltanto tre reti pubbliche (Tf-1, Antenne-2 e Fr-3) e, da poco più. di un anno, una rete per abbonamenti (Canal Plus) che ha una diffusione molto llmitato- e. s.

Persone citate: Canal Plus, Gaumont, Gilbert Gros, Jerome Seydoux, Mitterrand, Nicolas Seydoux, Sarà, Seydoux, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Cina, Francia, Parigi