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Comune e aziende uniti in consorzio Per i centri di formazione Comune e aziende uniti in consorzio L'assessore Prest: «Migliorerà l'insegnamento» - Sciopero dei baristi Un nuovo impulso verrà dato alla formazione professionale con 11 progetto che prevede una diversa formula per gestire 1 sette centri del Comune. Afferma l'assessore al-Lavoro Franca Prest: «Si tratta di creare una società consortile mista, pubblica e privata, con una maggiore flessibilità nell'adeguare programmi e metodi d'insegnamento alle esigenze delle imprese'. Ogni anno 11 Comune spende 10 miliardi, in parte finanziati da Regione e Cee, per preparare circa 3 mila allievi, che entrano negli Istituti con la licenza media inferiore, un diploma o una laurea. «Per molti di loro — sostiene 11 capo ripartizione Francesco Panzlca — lo sbocco è assicurato, ma spesso le aziende preferiscono assumere gente non specializzata, per formarla sul posto di lavoro, in particolare ai livelli più bassi: Cgll-Clsl-Uil hanno giudicato buona l'iniziativa, mL'importante — interviene il segretario Clsl Gianfranco Zabaldano — è che il Comune non perda il controllo dei centri e il personale sia inquadrato come i dipendenti pubblici'. TURISMO — Il settore inizia una serie di proteste contro gli Imprenditori per sollecitare la trattativa sul contratto di lavoro, scaduto lo scorso dicembre. Oggi si fermano 1 dipendenti dei bar (si prevede uno scarso disagio per 1 clienti poiché tali locali sono in gran parte a conduzione familiare), COLLOCAMENTO — Ieri i disoccupati, dopo aver bloc¬ cato la chiamata pubblica, hanno protestato con un corteo contro la scelta del cinema Maffei in luogo dell'Adriano. «La sala — hanno protestato — è troppo piccola. Manca l'aria perché è sotto terra; inoltre, essendo un locale a luci rosse, è dotato di illuminazione insufficiente e l'acustica lascia molto a desiderare'. Il Comune ha promesso una nuova sala per martedì. ARTIGIANI — La Confartlgianato denuncia la difficoltà nel compilare 1 moduli della dichiarazione annuale dell'Iva per gli associati che hanno scelto la formula forfettaria. Sostiene 11 presidente Scaletti: «Ci si trova di fronte a nuove e complicate incombenze, sulle quali continua a mancare Qualsiasi informazione da parte del ministero delle Finanze: