Gli Usa vogliono calmare le oscillazioni delle monete di Ennio Caretto

Gli Usa vogliono calmare le oscillazioni delle monete Collegamento «elastico» con l'oro? Gli Usa vogliono calmare le oscillazioni delle monete NEW YORK — La decisione e ufficiale: 11 presidente Reagan ha Incaricato 11 ministro del Tesoro Baker di preparare un plano di riforma del sistema monetarlo internazionale, Baker dovrà presentargli più -opzioni- a scadenza ravvicinata. In modo che gli Stati Uniti •possano andare oltre* le attuali manovre di deprezzamento del dollaro. Un annuncio era atteso leti sera per bocca dello stesso Reagan nel tradizionale nmessaggio sullo Stato dell'Unione; 11 discorso programmatico di Inizio dell'anno. «SI tratta del primo passo» ha dlchla-1 rato un anonimo alto funzionario alla Washington Post 'dettato dalla volubilità dei tassi di cambio... il ministro deve esplorare tutte le possibili strade per stabilizzarli». E" confermato quindi l'obiettivo Indicato personalmente da Baker'la settimana scorsa, di abbandonare 1 cambi fluttuanti per un sistema piti rigido, pur senza tornare a quello delle parità fisse. Sembra che tra le varie -opzioni» lì ministro del Tesoro contemplerà anche 11 ripristino del tallone aureo, ma in forma molto più elastica di quella di Bretton Woods, ossia con un aggiustamento ogni tre o sei mesi a seconda delle tendenze del mercati dei cambi. Si tratterebbe però di un ripiego rispetto alla -opzione- principale, la formazione di un serpente slmile a quello dello Sme, imperniato sul dollaro, 11 marco tedesco e lo yen, con margini di fluttuazione equivalenti ai suol. Alla riforma del sistema monetarlo comunque, ha detto 11 funzionario alla Washington Post, »si arriverà a passi», in stretta collaborazione con i Paesi del Gruppo dei Dieci, e quindi con consultazioni assai più vaste e prolungate di quelle che hanno luogo tra le cinque grandi dell'economia. Per l'anno finanziarlo 86'-'87,11 Presidente prevede un disavanzo di 182 miliardi di dollari. Inferiore al temuto, che dovrebbe però scendere a 144 miliardi di dollari con le riduzioni della legge di cui sopra. Ciò dovrebbe finalmente consentire alla Riserva Federale di abbassare 1 tassi d'interesse e rilanciare l'economia. Col parallelo deprezzamento del dollaro, ne trarrebbero beneficio le esportazioni. Queste prospettive hanno ieri leggermente rafforzato 11 dollaro, che si è ripreso rispetto a quasi tutte le altre monete, risalendo da 1634 a 1636 lire, e da 2,39 a 2,40 marchi. Ha fatto eccezione lo yen, che tuttavia dovrebbe prendere quota al ribasso del tassi d'Interesse In Giappone, previsto per mercoledì o giovedì. L'oro non ha più registrato 1 massicci aumenti di lunedi, e sulla piazza di New York ha subito addirittura una netta caduta. Alla pausa del mercati auriferi e monetari ha contribuito la relativa stabilita dei prezzi del petrolio: un'ondata di freddo abbattutasi sugli Stati Uniti ha impedito loro di scendere ulteriormente. Ma gli operatori di tutti 1 settori sono Incerti: prima di prendere iniziative, vogliono vedere oggi le reazioni al messaggio sullo Stato dell'Unione. Ennio Caretto '

Persone citate: Baker, Reagan, Woods

Luoghi citati: Giappone, New York, Stati Uniti, Usa