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Per il nodo « scala mobile» tre interventi del governo Un decreto estenderà l'intesa del pubblico impiego a «categorie speciali» Per il nodo « scala mobile» tre interventi del governo ROMA — Per dare validità giuridica al nuovo sistema di scala mobile concordato per 11 pubblico Impiego e per applicarlo a tutti, con le medesime condizioni, il governo predisporrà sollecitamente tre, provvedimenti legislativi, dt: cui almeno uno sarà un decreto-legge. E' questo il percorso definito Ieri in un incontro al ministero del Lavoro, cui ha partecipato una folta delegazione di Cgll-CUlUil, in prossimità del colloquio fissato per domani tra il ministro De Michells e 1 rappresentanti della Conflndustrla. Il primo, sotto forma di decreto del Presidente della Repubblica, darà «valenza giuridica» all'Intesa del pubblico Impiego, In tutti i suol articoli, precisando meglio gli «strumenti tecnici di attuazione» per la parte relativa alla scala mobile. Il secondo, come decreto-legge, consen-, tira di applicare immediatamente l'accordo alle cosiddette «categorie speciali», cioè magistrati, polizia, carabinieri ecc. Il terzo, composto di un solo articolo, prevedere l'estensione a tutto 11 settore privato della norma del decreto presidenziale riguardante la scala mobile nel pubblico Impiego: sarà impostato come disegno di legge e si cercherà di ottenere, nel due rami del Parlamento, una «corsia preferenziale» per farlo approvare nel giro di pochi giorni; in caso di dlf- flcoltà o ritardi, che favorirebbero l'apertura di un rilevante contenzioso, si ricorrerà al decreto-legge. I tempi, infatti, sono strettissimi. L'adesione unilaterale'delle parti alla scala mobile del pubblico Impiego, data la scarsa validità giuridica, offre 11 fianco a una valanga di ricorsi da parte del lavoratori per ottenere 11 miglior trattamento previsto dall'accordo lnterconfederale del 1957 che rivive, anche perché applicato nel 1959 «erga omnes» con apposita legge, in seguito alla disdetta di quello del 1957. Inoltre, il 28 febbraio scade l'intesa sulla scala mobile per 11 settore agricolo, denunciata dalla Oonfagricoltura senza peraltro aderire successivamente al sistema del pub- buco impiego. "> L'estensione al settore privato, ha osservato 11 segretario confederale della Cgll, Plzzlnato, risolverebbe automaticamente anche 11 problema del due punti maturati con l'accumulo delle frazioni decimali dell'Indice di variazione del costo della vita, non riconosciuti dalla Conflndustria e pagati con riserva dalle altre organizzazioni imprenditoriali. Il relativo provvedimento, hanno sostenuto Trucchi e Sartori della Clsl e Veronese della UH, «dovrebbe sgombrare 11 campo da ogni possibilità di equivoco e rendere Inevitabile un'omogeneizzazione piena dei trattamenti tra comparti pubblico e privato, quantificando nel dettaglio le specifiche basi di calcolo, 1 parametri salariali ecc., comprendendo anche 1 decimali». Peraltro, 11 ricorso a provvedimenti di legge, eventualmente anche a un decreto-legge, ha avuto ieri l'avallo di un gruppo di giuristi (Giugni, Liso, Di Kajo, Dell'Olio, Sandulli), sindacalisti (DI Vezza, Patriarca, Di Maulo) ed imprenditori (Capo) nel corso di un animato dibattito avvenuto al Cnel sul tema «La nuova scala mobile del lavoratori privati». Le segreterie Cgll-Clsl-Uil, Intanto, hanno riconfermato Ieri come «urgente e inderogabile» la generalizzazione, sia nel settore privato che in quello pubblico, della fase di elaborazione, discussione presentazione delle piattaforme rivendlcatlve per 1 rln novi dei contratti per oltre 11 milioni di lavoratori, a parti re da quelle realtà 1 cui con tratti sono già scaduti. •In nessun caso — aggiungono le tre segreterie —- 11 confronto In corso a livello lnterconfederale presso il mi nlstero del Lavoro può essere equivocato come un momento alternativo all'apertura del tavoli contrattuali». Rlle va subito Mortlllaro, consl gliere delegato della Feder meccanica: «Spazi reali per operazlohl macro-economi che in materia di distribuzióne del reddito non ci sono, Qualcosa ci può essere per operazioni micro-economiche in singoli gruppi o settori, con margini però assai ristretti». Giancarlo Fossi BNL — La Banca Nazionale del Lavoro annuncerà tra poche settimane la costituzione di una «merchant bank» del gruppo: lo ha detto il presidente, Nerlo Nesi, nel corso di un convegno sulla politica Industriale.