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Manila, terroristi minacciano le elezioni? Manila, terroristi minacciano le elezioni? MANILA — A dieci giorni j dall'elezione del nuovo pretidente, le forze di polizia del- j la capitale filippina sono sta- ; te poste in stato d'allerta in J seruito alla notizia che alcune centinaia di guerriglieri ; comunisti armati fino al denti sarebbero giunti a Manila per compiere attentati n portavoce dell'opposizione. Aquilino Pimentel ha denunciato l'uccisione awemv ta domenica di due membri del partito di Corazcn Aquino, antagonista di Ferdinando Marcos alle elezioni presidenziali del 7 febbraio. I vescovi cattolici hanno denunciato In una lettera pastorale 11 clima di violenza che si sta imponendo nel Paese e hanno Invitato la popolazione a «non arrendersi passivamente alle forze del male e a non permettere che vengano condizionati unilateralmente 1 risultati delle prossime elezioni». La lettera verrà letta In tutte le chiese fino al 7 febbraio. Secondo gli osservatori si tratta della più forte presa di posizione da parte del vescovi negli oltre 20 «imi del regime di Marco*. r»»——«r» •rmr sa Jti * imiaimimwmrmm w a» m nmn w«ov m Manila. Contzon Aquino, al centro, davanti a sessantamila sostenitori plaudenti, indica con le dita la lettera «1,», iniziale di <I.ibari>', il partito di opposi/ione al presidente Marcos (Tel. Afp)