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Nel Sud Yemen ritoma la calma L'Urss appoggia i nuovi leader Al-Attas capo provvisorio dello Stato, riserve nei Paesi arabi Nel Sud Yemen ritoma la calma L'Urss appoggia i nuovi leader ADEN — Calma.totale a Aden. L'acqua e la corrente elettrica sono state ripristinate, anche le comunicazioni telefoniche con l'estero sono normali. Il corrispondente dell'agenzia francese Afp, che ha raggiunto la capitale sud-yemenita, ha confermato che gli scontri sono cessati e che una 'direzione collegiale' del partito socialista, che l'altro Ieri ha esautorato 11 presidente Nasser Mohammed, controlla la situazione. La grande raffineria della capitale non ha subito danni (l'impianto è In grado di produrre 170 mila barili di carburante al giorno). Da Mosca, dove si trovava dal 15 gennaio, Haidar Abu Bakr Al-Attas, primo ministro con 11 presidente Nasser Mohammed, e che è stato nominato capo dello Stato provvisorio dai «ribelli», è rientrato Ieri nella capitale. Rodio Aden ha riferito che, al suo arrivo, 11 neo presidente ha espresso soddisfazione per 1 colloqui avuti a Mosca e ha segnalato un rafforzamento del legami con il Cremlino. Anche l'agenzia sovietica Tass afferma che nel Sud Yemen 1 combattimenti sono «in pran parte cessati; mentre vengono assunte misure per rifornire la città di acqua, elettricità e viveri, e per ripristinare 1 servizi pubblici. Con la nota della Tass 11 Cremlino ha di fatto legittimato la no- mina del primo ministro a capo dello Stato provvisorio da parte del comitato centrale del partito socialista. Riferendo che 11 plenum dell'altro ieri si era pronunciato per la sostituzione di Nasser Mohammed con Al-Attas, l'agenzia sottolinea con particolare insistenza «/a natura puramente interna degli sviluppi nello Yemen meridionale e la necessità di prevenire qualsiasi inferenza esterna negli affari del Paese anche In futuro'. La Tass aggiunge che 1 dirigenti sud-yemeniti hanno indicato la prevalente importanza di «ripristinare l'unità del partito' e hanno 'espresso la convinzione che ciò dovrà avvenire (n conformità con i suoi documenti programmatici, con la politica diretta a costruire una nuova società e con la scelta progressista compiuta dal popolo.. L'Urss, che nel giorni scorsi ha avuto uno «scambio di idee, con Al-Attas, esprime quindi «comprensione» e assicura che si continuerà nella 'Politica di amichevole cooperazione con il partito socia¬ lista dello Yemen e con la Repubblica democratica anche In futuro. Il partito — prosegue la Tass — ha forza sufficiente per difendere la sovranità del Paese e diffida gli Usa e altre forze dai tentare di prendere a pretesto la difficile situazione attuale per Interferire nei suoi affari Interni.. In relazione alla riunione del plenum del partito yemenita, la Tass nota che esso ha votato la fiducia all'ufficio politico e ha riaffermato 1 legami con Mosca. La successiva riunione del Consiglio del popolo (Parlamento) avrebbe proceduto alla nomina di AlAttas al posto di Nasser Mohammed, sulla cui sorte non si hanno notizie. Sulla legittimità della nomina di Al-Attas, alcuni Paesi arabi nutrono forti dubbi. Un diplomatico accreditato a Man ama, nel Bahreln, ha affermato che alla riunione del plenum erano presenti soltanto 15 membri su 77 e che gli Stati vicini continuano a considerare Nasser Mohammed «unico e legittimo, presidente.