«Drago», il rivale russo di Rocky: non voglio far sempre il cattivo

«Drago», il rivale russo di Rocky: non voglio far sempre il cattivo Incontro con l'attore svedese Dolph Lundgren, antagonista di Stallone nel film che esce a Carnevale «Drago», il rivale russo di Rocky: non voglio far sempre il cattivo «Sly», un vero leader - K' fidanzalo con Gracc Jones? Non risponde, ma nei suoi progetti cinetnaloerafici c'è sempre un ruolo per lei ROMA — Per reclamizzare Rocky IV, che in Italia esce a Carnevale, Sylvester Stallone ha «spedito» a Roma Ivan Drago, per l'anagrafe di Stoccolma Dolph Lundgren (26 anni, un metro e 08 d'altezza e 105 chili di peso). «Drago», che 1 ragazzini hanno già ribattezzato «io ti spiezzo in due», è nel film un temerario campione del mondo dilettanti («costruito» dai tecnici sovietici nel laboratori scentlflcl di Mosca) che 11 puglle-buono Rocky Balboa sfida, in Siberia, per fargli «pagare» la mortale sconfitta Inflitta all'amico Apollo Creed sul ring di Las Vegas. «JE* un match che dui punto di vista sportivo non si sarebbe mal potuto realizzare — osserva Dolph Lundgren — perché Stallone è un peso leggero ed io un peso massimo. E se ci fossimo battuti "sul serio" l'incontro non «crebbe certo andato avanti per dodici riprese... Uno di noi sarebbe andato kot Non chiedetemi chtl». Aggiunge: -Stallone è un "capo" che si fa tradurre tutto quello che all'estero scrivono su di lui. Davanti alla macchina da presa comunque né lo né Stallone starno ricorsi a controfigure, nonostante le preoccupazioni dei responsabili della produzione: temevano che potessimo farci male e ritardare di conseguenza la conclusione delle riprese. Ai bordi del ring cinematografico c'erano sempre due o tre medici pronti ad intervenire». Alla luce di quanto si racconta, e che lui ripete, puntualmente, la vita di Dolph Lundgren sembra una favola: studente modello di ingegneria chimica, cintura nera di karaté, campione del mondo di klek-boxing (una combinazione di boxe e karaté). Poi un giorno, nel 1984, decide di abbandonare l'attività sportiva («non desideravo rovinarmi il viso») ed entra nella schiera degli attori-disoccupati. La prima scrittura è per una partlclna di cattivo, accanto a Orace Jones, nell'ultimo James Bond-Bersaglto mobile. In questa circostanza nasce anclie l'amore con la sensuale pantera della Glamatca, «ma non voglio parlare della mia vita privata». Siete fidanzati? »Non ho nessun anello — ribatte — all'anulare della mano sinistra». E' vero che Grace Jones è stata la scorsa settimana vittima di un incidente in Giamaica mentre praticava lo sci acquatico? min Giamaica io non c'ero — risponde Lundgren — e non posso dire niente, anche perché non mi è stato possibile raggiungerla neppure con il telefono». Una cosa è certa: nei due progetti che il biondo gigante svedese sta scrivendo «su misura» per le proprie aspirazioni artistiche c'è un ruolo per Grace Jones. Conversando con Dolph Lundgren si ha alla fine la sensazione che più che reclamizzare Rocky IV, 11 giovane voglia costruirsi un'immagine nuova per 11 futuro, pur non tralasciando mal gli elogi per Stallone, «un uomo-leader e non una pecora come molte nel mondo di Tlollywood»». Il giovane attore svedese Intende sfruttare In funzione dell'avvenire la notorietà ottenuta con la parte di «Drago» (8 mila erano nel settembre dell'84 gli aspiranti per questo ruolo). «Oppi — dice — tuffi mi offrono parti da cattivo, ma io sono orientato per film d'azione che mi consentano anche di sorridere. Per i mass-media americani dovrei inserirmi negli "spazi" 'lasciati vacanti da Burt Lancaster, Charlton Heston, Steve McQueen». Ernesto Baldo Dolph Lundgren: l'attore svedese è il rivale di Stallone in Rocky 4

Luoghi citati: Italia, Las Vegas, Mosca, Orace Jones, Roma, Siberia, Stoccolma