Medici ai lavori forzati

Medici ai lavori forzati All'ospedale di Carmagnola, uno dei due delPUsI 31 Medici ai lavori forzati Se due si ammalano contemporaneamente gli altri rischiano di lavorare anche 30 ore consecutive per turni di pronto soccorso, lavoro nel reparto e negli ambulatori - La legge finanziaria vieta le assunzioni - Tempi lunghi per sostituire un aiuto andato in pensione ' Ospedale di Carmagnola, j| Usi numero 31 che comprende oltre ai 20 mila abitanti della citta quelli di Carlgnano (che ha un ospedale) e di Castagnole Piemonte, Lom-, brlasco, Osasto, Pancallerl, Plobesi e Villastellone. I nove tra aiuti e assistenti di medicina, chirurgia e pediatria, protestano: sono pochi, se due si ammalano insieme, gli altri sono costretti a turni insostenibili per non mettere in crisi 11 servizio. Mercoledì gli assenti erano quattro: 3 per malattia e uno in ferie programmate da tempo. «Cosi tra servigio di guardia al pronto soccorso e lavoro in corsia o in camera operatoria o negli ambulatori interni, va a finire che non di rado passiamo anche 30 ore in ospedale senea mettere il naso fuori.' Altro che sciopero — dicono — aderiamo, timbriamo la cartolina, ma lavoriamo». Ieri al pomeriggio uno degli aiuti era al pronto soccorso, ^comandato di guardia dal direttore sanitario' ci ha detto, specificando: -Devo sostituire un collega in malattia. Ami, lia ripreso servigio proprio oggi, ma il comando per me era già partito. Nessuna preoccupazione, lui lo farà domenica, in sostitueione di un altro die ancora non è tornato». Il lavoro in ospedale si svolge tra pronto soccorso, le tre divisioni, quella di ostetricia che funziona in modo autonomo con un proprio pronto soccorso, e gli ambulatori (ora chiusi per sciopero) che sono numerosi: chirurgia 3 volte la settimana; ambulatorio Inali per medicazioni e piccoli interventi; cardiologia; vascolare per l'esame doppler; gastroenterologia; diabetologla («/ violati non sonoplii costretti ad andare a Torino»); fisiologia respiratoria; pediatria; allergologia. Il reparto di gerontologia fino a qualche tempo fa aveva una dottoressa; ma era precaria, si è dimessa e 11 posto non è stato mantenuto. I ricoverati sono affidati al loro medico di base. »Ma se c'è un'urgenza in qualsiasi ora del giorno e della notte la responsabilità è del pronto soccorso». • 'In questa situazione non è raro che si tocchino anche le 50 ore di straordinario il mese» dicono 1 nove medici affermando che la situazione sta diventando insostenibile. Nell'ospedale di Carlgnano c'è carenza di personale parasanitarlo, cioè di infermieri professionali e di conseguenza dal mezzogiorno del sabato fino al lunedi mattina 11 pronto soccorso è chiuso. •£ chi ne ha bisogno viene da noi» dicono a Carmagnola. •Per fortuna — aggiungono — i servigi di guardia medica sul territorio funzionano». L'Usi di fronte a questa situazione non può far nulla: la legge finanziarla impedisce assunzioni se non per sostituire chi va in pensione. E' 11 caso di un aiuto di medicina che ha lasciato otto mesi fa: net giorni scorsi è stato emesso 11 bando di concorso per l'incarico, ma 1 tempi bu> rocratlcl sono lunghi.

Luoghi citati: Carmagnola, Castagnole Piemonte, Torino, Villastellone