Venerdì nero in Borsa (-3,96%) di Ugo Bertone

Venerdì nero in Borsa (-3,96%) PIOGGIA DI VENDITE FAVORITA DALLE INCERTEZZE POLITICHE Venerdì nero in Borsa (-3,96%) I Fondi hanno impedito che la giornata finisse peggio - In controtenden/.a la Pirelli Spa e la Bastogi MILANO — La gelata, alla fine, è venuta. Dopo 113% abbondante perduto In due sedute, Piazza Affari è stata Ieri sommersa da una pioggia di vendite, soprattutto dalla periferia, che hanno messo a dura prova la tenuta del mercato; 11 quale, a dire 11 vero, si è difeso abbastanza bene dato che un solo titolo (l'Alleanza, controllata delle Generali) ha subito l'onta del rinvio per eccesso di ribasso. 11 giro d'affari ha raggiunto livelli eccezionali a dimostrazione che 11 fondo del mercato appare ancora resistente. Valutazione positiva che non cancella, comunque, una realtà amara per 1 risparmiatori che hanno affidato alla Borsa 1 loro quattrini: la perdita secca è stata di dimensioni notevoli pari, secondo le rilevazioni dell'Indice Comlt, al 3,96%. Nel giro di tre sedute, Insomma, 11 calo è vicino all'8% e vai la pena di citare l'opera di rastrellamento e di tenuta effettuata dal fondi nell'ultima parte della riunione, altrimenti 11 calo sarebbe stato superiore al 10%. Il fenomeno è cosi rilevante che non può essere spiegato da fenomeni tecnici o politici. La salute del governo appare malferma, 1 buoni-cassa si accumulano in Piazza Affari (e si comincia a temere che 11 12 febbraio si debba far slittare la liquidazione, già procrastinata, del ciclo di gen- nalo). Ma non va dimenticato 11 combinarsi di due fattori: la situazione difficile delle Borse Internazionali e del mercato petrolifero; la pesante congiuntura interna, probabilmente alleviata dall'esito favorevole dell'asta Bot. " ' Per 11 momento nessuno azzarda previsioni sugli sviluppi futuri del mercato. La Usta delle perdite (grande tenuta delle Fiat, che hanno ceduto solo il 2%) è In ogni caso lunga: tra gli assicurativi la Sai (-8,2%), le Toro (-7,3%), il Lloyd Adriatico e le stesse Generali. Tra 1 bancari le Interbanca (-9,1%) e 11 Credito Italiano, vicino a una perdita del 6%. Tra 1 titoli a largo mercato, Impressionante 11 calo della Montedlson, giunta a un minimo di 2660 In una situazione di mercato come quella che si va determinando (non sono esclusi prossimi Interventi della Consob, Improbabili comunque prima della ripresa delle contrattazioni di lunedi) perdono di peso 1 dati che cominciano ad affluire dalle singole società che, comunque, danno l'Impressione di una tendenza che potrebbe resistere all'attuale difficile congiuntura. MONTEDISON — Il titolo di Foro Buonaparte è stato Ieri al centro del bersagli dei venditori, In parte dall'estero. Oggi è una giornata Importante per Foro Buonaparte, chiamato (mentre si devono ancora appianare alcuni dissidi tra 1 componenti del pool di controllo) a approvare la proposta di aumento di capitale. Al di là delle tensioni di mercato, l'ultima previsione dà per certa Ut scelta della ricapitalizzazione, per un importo che dovrebbe essere di 555 miliardi. OPERAZIONI SUL CAPITALE — La Usta appare lunga. Dal 27 gennaio sarà dato corso all'emissione obbligazionaria convertibile In azioni di risparmio da parte dell'Euromoblllare per un Importo di 14 miliardi. Anche la Recordatl si appresta a una robusta operazione mista sul capitale con un aumento in parte in linea gratuita In par¬ te a pagamento. Infine, 11 12 febbraio la Zucchl proporrà al soci l'operazione di aumento da 14 a 21 miliardi e 11 prestito convertibile di 14 miliardi necessario a finanziare l'acquisto della Bassetti Spa. NUOVE AMMISSIONI — E' pronto il prospetto per il collocamento di una quota di minoranza della Slm di Sassuolo, una delle capofila del made In Italy nel campo della moda. All'operazione parteciperanno la Slge e alcune banche Internazionali tra cui. la Warburg. La settimana prossima, Intanto, la Oenlnvest compirà un passo verso l'ammissione al listino ufficiale. La holding (controlla le cartiere Binda e De Medici e rappresenta con 1 marchi Polistyl e Seblno la maggiore forza Italiana nel giocattoli) si appresta a grossi passi sul mercati esteri (si parla dell'Ungheria per 1 giocattoli) e può vantare risultati notevoli In materia di utili '85. CONTROTENDENZA — Due titoli marciano su livelli di notevole tensione, nonostante 1 problemi generali del listino: la Pirelli Spa, giunta a 3938 lire (pur con un minimo nel dopo a 3880 lire) e la Bastogi per cui si profilano novità nel breve periodo. Pare Infatti confermato l'interesse dell'Acqua Marcia, controllata dal costruttore Vincenzo Romagnoli. Ugo Bertone IL TONFO (DOPO IL BOOM) (la Borsa in gennaio, variazione Indice Comlt) .489,87. 3 7 8 9 10 13 14 15 16 17 20 21 22 23 24

Persone citate: Binda, Buonaparte, De Medici, Vincenzo Romagnoli, Warburg

Luoghi citati: Milano, Sassuolo, Ungheria