In Occidente avanza il nucleare

GUERRA DEI PREZZI In Occidente avanza il nucleare VIENNA — La produzione mondiale di energia elettrica dipende per circa il 15 per cento dalle centrali nucleari e, in alcuni casi, questa percentuale raggiunge il 50-70 per cento. Lo si apprende da una relazione pubblicata dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Alea), con sede a Vienna. Alla fine del 1985, secondo 1 dati dell'Alea, vi erano 314 reattori nucleari collegati alla rete di produzione di elettricità in 26 Paesi, con una produzione di energia elettrica di 248.577 megawatt. Sempre nel 1985 è cominciata la costruzione di altri sei reattori nucleari Secondo i dati dell'Alea, gli Stati Uniti dispongono di 93 reattori nucleari con una capacita di 77.851 megawatt contro 1 50 reattori dell'Unione Sovietica che hanno una capacità di 26.803 megawatt. La Francia possiede 43 reattori (37.533 megawatt) , la Gran Bretagna 38 (10.120 megawatt), il Giappone 33 (23.665 megawatt), la Germania Federale 20 (16.429 megawatt). In Italia — ricorda l'Alea — vi sono tre reattori nucleari con una capacità complessiva di 1273 megawatt. _

Persone citate: Alea

Luoghi citati: Francia, Germania Federale, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Stati Uniti, Unione Sovietica, Vienna