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Ora la Bertoni spera nel Paok Ora la Bertoni spera nel Paok La distorsione alla caviglia di Scott May si è confermata cosa non grave e questa è la sola buona notizia nel post-Antibes della Bertoni, che In cinque minuti, mercoledì sera, è passata dal ruolo di unica squadra italiana «certa» della semifinale In Coppa Korac a quello di unica Indiziata di eliminazione. Dlvarese (a Belgrado) e Banco (a Sarajevo) hanno contenuto i danni e la Girgi è andata a Imporsi a Orthez: basterà loro vincere In casa nell'ultimo turno. Il destino del torinesi Invece dipende ora dal Paok, che — battuto a Zara — dovrebbe fermare per onor di firma l'Antibes a Salonicco. Solo cosi, superando lo Zara a Torino, la Bertoni andrà a completare il poker Italiano in semifinale. Il disastro berloniano in Costa Azzurra è maturato, appunto, In cinque minuti, nella bolgia del capannone neppure troppo affollato da un pubblico miscrello (meno di 2000 persone), corretto e però rumorosissimo. Dillo Guerrieri si lamenta della sorte che ha bloccato May e della scarsa tutela ricevuta dagli arbitri, nia in realtà la Bertoni nonostante tutto (cioè nonostante un Bantom da fucilazione) aveva ancora In pugno la partita al 35', sul 69-65 per l'Antlbes ed è poi incorsa nel classico tracollo da trasferta di Coppa. E' stato come vedere crollare una diga, una piccola breccia, poi, In un amen, la valanga d'acqua: 23-6 per 1 francesi In cinque minuti (media-partita 184-48). Quarto e 5* fallo del Mot andottl fin I) stupendo, 5* fallo di Bantom, tecnico per proteste, 5' fallo inutile di Savie, sfondo plateale di Vecchiato, sfondo discutibile di Della Valle, May che mette la palla In testa all'arbitro, altro tecnico. E via franando. Capita: per le Coppe, non è nemmeno una storia nuova, g. men. Un Della Valle ok non è bastato