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Simple Minds in Italia 7 concerti «esauriti» Arrivano anche gli Alarm e i Blue Oyster Cult Simple Minds in Italia 7 concerti «esauriti» MILANO — E' in arrivo il grande rock: dopo un periodo di stasi, durato più di un mese, la penisola ritornerà ad essere bàttuta da tournées e concerti di gruppi inglesi e americani di buona levatura. Ce ne sarà per tutti i gusti, l'affollamento è garantito: quello del rock è un mercato che tira. Nella guerra tra organizzatori ce n'è uno, Fran Tornasi, che è venuto allo scoperto, esponendo tutti i progetti sino al prossimo autunno. Si inizia subito, tra pochi giorni, con gli Alarm, una band di origine gallese attiva da diversi anni — sono nati con l'onda del 77 — e giunta sul mercato discografico nazionale di recente con due prodotti davvero interessanti: Strenght e il mini-album Songs of 76: saranno il 31 gennaio a Bologna, il primo febbraio a Roma e il 2 a Milano. Faranno da ideale antipasto al tour più atteso di questa stagione, quello che vedrà impegnati i Simple Minds in sette concerti: il gruppo guidato dal carismatico Jim Kerr ha finalmente trovato il successo commerciale pur senza aver accettato flessioni e compromessi linguistici. Il loro ultimo album «Once Upon a Time» ha conquistato numerosi mercati, compreso quello italiano. Il segno dell'affetto è dato dalle cifre: si prevede che saranno almeno sessantamila gli spettatori che accorreranno ad ascoltarli tra Bologna, il 3 febbraio, Reggio Emilia il 4, Padova il 5, il 6 e il 7, Roma il 9 e il 10. Probabile che un'altra data venga aggiunta il 12, ma è escluso sia Milano: il manager del gruppo rifiuta categoricamente concerti allestiti nei teatri tenda. Per non perdere il ritmo, ecco un'altra formazione, i Blue Oyster Cult, americani, per la prima volta in Italia: legati a una certa matrice di rock duro, i 'B.O.C.» hanno già una quindicina di anni di carriera alle spalle e una dozzina di dischi, l'ultimo dei quali 'Club Ninfa- appena pubblicato: spettacoli il 7 febbraio a Torino, VII a Milano, il 12 a Udine, il 13 a Roma, il 14 a Bologna. Fin qui le scadenze più immediate, il resto sono previsioni o annunci già semi-ufficiali: Fran Tornasi promette Dead or Alive e Tioisted Sister in aprile, i Waterboys a maggio, Stevie Wonder a giugno, i Talking Heads a settembre, gli Smiths e gli Ultravox a ottobre, gli Eurvthmlcs e David Sylvlan a novembre. Insomma una grande abbuffata, ma a base di ingredienti di prima qualità: gli amanti del buon rock saranno, nel 1986, in ottima compagnia. c. g. Il gruppo dei Simple Minds: debutto a Bologna il 3 febbraio