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€3pm,<Bterrorismo Andreatta dittale can I leader turchi €3pm,<Bterrorismo Andreatta dittale can I leader turchi ANKARA — Col suo arrivo' a Istanbul 11 ministro degli Esteri, Giulio Andreotti, ha cominciato ieri una visita ufficiale in Turchia che ha molti risvolti delicati anche se 1 rapporti bilaterali vengono giudicati più che buoni da entrambi 1 governi. Ma la Turchia si sente discriminata In Europa e questo suo stato di disagio e di frustrazione si è aggravato dopo l'adesione alla Cee della Spagna e del Portogallo. Del Paesi europei mediterranei dell'Occidente è infatti la sola a restare fuori della Comunità dove oltretutto c'è la Grecia, suo antagonista storico. Al dirigenti di Ankara l'accordo d'associazione che lega la Turchia alla Cee da oltre un ventennio non basta più: chiedono che sia trasformato in adesione e l'Italia li appoggia. Andreotti , che oggi ha appuntamento ad Ankara con 11 presidente della Repubblica, Evren, con 11 primo ministro Ozal e con il collega Halefoglu, si prepara a confermarlo. Ma 11 governo turco sa bene che si tratta di un processo lungo, destinato a rimanere inattuato senza l'accordo di tutti 1 Paesi della Comunità, Orecla compresa. La questione cipriota rappresenta, assieme alla controversia sull'Egeo, l'elemento di maggiore crisi tra Grecia e Turchia che pure sono paesi alleati nella Nato. C'è, al riguardo, la novità della proposta sovietica di una conferenza internazionale che prepari, con la partecipazione di tutti gli Stati membri del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, le condizioni per il ritiro di tutte le forze straniere da Cipro (basi britanniche incluse) con l'obiettivo finale di rendere neutrale l'isola. Ma Andreotti considera più realistica la mediazione che sta conducendo da tempo il segretario generale dell'Onu Perez de Cuellar e si ripromette in questa sua visita di chiedere al dirigenti turchi di assecondarla.