Whitehead: sulla Libia l'Europa non ha risposto come gli Usa speravano di Fabio Galvano

Whitehead: sulla Libia l'Europa non ha risposto come gli Usa speravano L'inviato di Reagan: divergenze di tattica , Whitehead: sulla Libia l'Europa non ha risposto come gli Usa speravano «Se non saremo uniti (contro il terrorismo) piangeremo tutti» NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — A conclusione della sua missione europea per conto del presidente Reagan, e a pochi giorni dalla riunione del ministri degli Esteri Cee In cui si discuterà la richiesta americana di sanzioni contro la Libia, 11 vice segretario di Stato americano John Whitehead ha espresso la convinzione che l'Europa non adotterà una linea rigida come quella di Washington, ma ha espresso la speranza che 1 Dodici possano assumere «uno ferma posizione contro il terrorismo, particolarmente quello di Oheddafi, le cui responsabilità sono palesi». 'Non mi aspetto molte misure concrete, ma l'espressione di una disponibilità ad affrontare questa battaglia. Se non saremo uniti, piangeremo tutti». Whitehead, che nelle capitali europee non sempre ha trovato una chiara disponibilità, ha definito 'positivo» 11 clima generale della sua missione, osservando che non era «In cerca di risposte specifiche e immediate». Ha rilevato che, nel rapporti con gli alleati europei, 'le divergenze sono sulla tattica, non sugli obiettivi». Nel momento in cui la Cee si presenta come un crocevia d'obbligo nel continuo dibattito della questione mediorientale, le affermazioni di Whitehead sono subito state contestate all'Aia dal segretario della Lega Araba, Chadll Kllbl, arrivato nella capitale olandese sulle orme del premier Israeliano Shlmon Peres e del sottosegretario di Stato americano Richard Murphy che è impegnato in un tentativo di mediazione fra Gerusalemme e re Hussein di Giordania. 'Se incontrassi Whitehead — ha detto Kllbl — avrei molte cose da spiegargli. Dopo aver visto ieri 11 premier belga Martens e avere avuto alla Nato una colazione di lavoro con il segretario generale Lord Oarrlngton, l'inviato di Reagan incontrerà oggi all'Aia 11 ministro degli Esteri olandese Van den Broek, presidente di turno della Comunità. Durante 11 colloquio, in vista del Consiglio Esteri Cee di lunedi, Whitehead farà 11 punto della sua missione. In ambienti diplomatici si ritiene che i Dodici saranno ben disposti a una generica condanna del terrorismo e a un rinnovato impegno di collaborazione internazionale per combatterlo; ma che difficilmente troveranno un accordo su un'esplicita condanna della Libia e di Oheddafi. Lo stesso Kllbl, che ieri ha a sua volta incontrato Van den Broek, ha affermato all'Ala di «non credere In sansioni economiche della Comunità europea verso la Libia». Ha invece dichiarato che «l'embargo annunciato da Washington implica una reazione di solidarietà araba», e che questa «sarà applicata in pieno». Ha espresso la speranza che l'Europa, la quale «ha peso politico sufficiente per svolgere un ruolo nelle vicende mediorientali», possa agire «in piena autonomia, fedele ai principi che sono alla base delle società europee». L'Ipotesi che la Cee possa adottare sanzioni contro Oheddafi è da escludere fin d'ora; ma probabilmente sarà «difficile formulare un consenso», come ha osservato l'olandese Van den Broek, anche per quanto riguarda l'obiettivo minimo di adottare un embargo sull'esportazione di armi alla Libia (deciso dall'Italia e, di fatto, già osservato anche dalla Gran Bretagna). In ciò si possono ravvisare 1 limiti della missione Whitehead. «Resta molto da fare», egli ha ammesso ieri: «.Non abbiamo avuto le risposte che auspicavamo» anche se da parte sua non sono stati chiesti «impegni precisi». C'è un collegamento, gli è stato domandato, fra la sua missione e quella di Murphy? «Dobbiamo procedere su due binari — ha risposto —. Se si troverà una soluzione per il Medio Oriente, si faranno progressi sul fronte del terrorismo, perché ciò che i terrori sti cercano ora di bloccare è proprio il processo di pace». Ed è su queste linee, probabilmente, che si pronunceranno — con altrettanta genericità — 1 ministri degli Esteri Cee. Fabio Galvano