Radio, sorella maltrattata della tv ma palestra e ascolto dei giovani

Radio, sorella maltrattata della tv ma palestra e ascolto dei giovani Guerzon! parla dei nuovi programmi di Radiodue Radio, sorella maltrattata della tv ma palestra e ascolto dei giovani ROMA — Corrado Guerzoni, direttore della seconda rete della Rai, si pone ad alta voce alcune domande: «Perché la radio è cosi poco seguita dai giornali nonostante raggiunga ogni giorno 20 milioni di ascoltatori? Perché una rete come Rai due deve costare, orchestra compresa, soltanto sei miliardi l'anno, l'equivalente di otto programmi di un varietà televisivo serale?! Perché non si ricorda, osi ricorda solo in occasioni celebrative, che la radiofonia è una grande scuola per i giovani, e che dalla radio è uscita gente come Arbore e Boncompagni, Maurizio Costanzo, Corrado?*. Proprio nel rispetto di questa filosofia che fa, o vuol far sempre più posto a giovani, Guerzonl ha parlato del nuovi programmi della sua rete: è partita da qualche giorno una «soap opera», «Andrea», con interprete Rodolfo Baldini, che ha preso 11 posto di «Matilde.. «Matilde», andata In onda per tutto l'85, ha avuto un pubblico intorno al milione e mezzo di persone. «Andrea*, scritta da un gruppo di quattro giovani autori (Ivano Balduni, Tania DI Martino, Darlo Plana e Paolo Faggi) si augura di poter fare almeno altrettanto. Dice Guerzonl: «Andrea, come Matilde, non è una storia edificante né educativa: è soltanto un racconta sui problemi contemporanei che cerca di sfruttare al meglio le regole della drammaturgia*. Domenica 2 febbraio, invece, nel classico orarlo della mattina, al posto che fu di «Gran varietà», la fortunata trasmissione degli Anni 60, comincia un programma di intrattenimento che lo ripropone, Indirettamente, ' In forma di parodia: «Gran variety show». Il gruppo che lo produce è fatto da cinque ragazzi, l'antropologo Leo Antonozzi, Il musicologo Mauro De Cillis, la storica Fiamma Satta, il linguista Fabio Vlsca, 11 giornalista William Ward, cinque ragazzi che si sono ritrovati quest'estate insieme nel programma pomeridiano «La strana casa della formica morta» improvvisandosi attori, autori, ideatori di una serie di avventure. Se allora dovevano fingere di preparare un programma radiofonico questa volta devono fingere di preparare un programma per una televisione locale: problemi, pasticci, equivoci, difficoltà sono tutti assolutamente inventati. Per Il pomeriggio, Radiodue ha aperto le porte al giovani mandando in onda per nove mesi tutti 1 giorni, dalle 15 alle 18,30 e da settembre a giugno, «Scusi, ha visto il pomeriggio»?, trasmlsslone-fiume a cura di Franca Guerini e di Vittoria Ruocco. Raccolti sotto la sigla ..Chiamati in causa», anche questa volta, un gruppetto di ragazzi affronta per un'ora, dalle 16,30 alle 17,30, l'esplorazione dell'universo giovanile. Prima e dopo di loro rubriche fisse, affidate agli esperti. Apre il programma, ogni giorno, la psicologa Tamara Bologna che risponde alle domande degli ascoltatori. C'è poi, a rotazione, lo spazio riservato al romanzi, al cinema, all'operetta, al teatro e Infine alla società, con l'antropologa Ida Magli. Giovanissimo perfino il conduttore dell'Intero programma: Michele Conte!, si. ro.

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