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Lo stadio dentro una collina Presentato un nuovo progetto mentre continua il dibattito politico Lo stadio dentro una collina L'originale proposta della Intercostruzioni è stata elaborata dagli architetti Hutter, Corderò ed Ossola Prevede un impianto da 70 mila posti, seminterrato, con la metà emergente in parte «mimetizzata» da un verde declivio artificiale - Sul problema intervengono anche sinistra indipendente, comunisti è liberali L'impresa Intercostruzioni' dell'lng. Orsini ha presentato al sindaco Cardettl 11 progetto di massima di un nuovo stadio elaborato dagli architetti Sergio Hutter, Toni Corderò e Franco Ossola. Dopo socialisti e socialdemocratici anche liberali, comunisti e sinistra Indipendente dicono la loro sul problema.' Mancano all'appello 11 msl, 11 prl e soprattutto la de (dovrebbe uscire allo scoperto entro la settimana). I Partiti — Le forze politiche' sembrano orientate, chi più chi meno, a non considerare negativa l'ipotesi di costruire uno stadio. Anche la sinistra indipendente, pur esprimendo 'la più ferma contrarietà» a un nuovo impianto, dice che se vi è la disponibilità di capitali privati per un'operazione del genere allora lo stadio potrebbe sorgere alle Basse di Stura «occupate attualmente da una discarica industriale, un Inceneritore e due cave In disuso», e ciò per riqualificare una zona desti-, nata dal plano regolatore a pubblica utilità. Comunque, la questione va verificata con le associazioni sportive e con le forze sociali della citta, invitate dal consiglieri della sinistra indipendente giovedì prossimo In Comune, alle 18, ad esprimere le rispettive opinioni. Il pel affronta il problema In una interrogazione al sindaco ed afferma che prima di parlare di progetti è opportu- no che gli amministratori controllino 1 costi di urbanizzazione per ciascuna delle tre aree ipotizzate: Pelle rina 2, Campo Volo di Collegno, ex aeroporto Mlraf lori. Il pll conferma il .si- per lo stadio nuovo. Indica tra le aree, oltre a Campo Volo, piazza d'Armi e Pellerlna 2, anche quella compresa tra corso Orosseto e strada di Pianezza, e sottolinea la preferènza a contenere l'insediamento In zona interna al confini comunali. Il progetto — Pensato per piazza d'Armi ma edificabilc in qualsiasi area (.Abbiamo scelto questa localizzatone perché è più difficile proporre uno stadio dentro la città anziché fuori»), l'Impianto sportivo progettato dal gruppo r c o e e o Hutter, Corderò, Ossola ha soluzioni originali. L'idea centrale ed originale è di co strulre un impianto semlir terrato e di mimetizzare buona parte della cornice emer gente con una collina artificiale che ha un duplice scopo: ricavare al suo Interno una serie di passaggi in galleria per automezzi e spettatori e di non violentare esternamente 11 paesaggio. La soluzione si adatta perfettamente ad uno stadio calato in piazza d'Armi, ma'è chiaro che 11 problema del rispetto paesaggistico si porrà ovunque e comunque. Spiega Hutter: «Proponiamo di Interrare ti nostro stadio, capace di 70 mila posti a sedere e coperto, per circa la metà della sua altezza complessiva, In modo da rendere visibile all'esterno soltanto la struttura del due ordini di tribuna e della copertura. La "collina" arredata a parco t fruibile dal cittadini ogni (/torno dell'anno: Le principali caratteristiche dell'impianto: alle tribù ne di ogni ordine ed alle curve si accède In galleria o all'aperto, camminando su sentieri o rampe. Non ci sono, cioè, scale. Sistema automatizzato di biglietteria al quattro principali angoli del parco (ottanta sportelli) e successi va selezione all'ingresso del vari settori; ambulanze e forze dell'ordine possono accedere direttamente al campo e nel vari ordini delle tribune; 11 pubblico può sgomberare in un tempo oscillante tra 1S ed 1 6 minuti. La semplicità strutturale ed architettonica garantisce un sopportabile impatto ambientale e la mi nuzlosa programmazione del servizi e degli impianti una manutenzione a bassi costi. Pier Paolo Benedetto ira, K Kcco il nuovo stadio secondo uno dei progetti che ne prevede In costruzione in piazza d'Armi