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Fermenta, future da un miliarde di dettati Refaat El-Sayed punta sulla controllata Pierrel per il mercato italiano Fermenta, future da un miliarde di dettati MILANO — Refaat El-Sayed, l'egiziano naturalizzato svedese che detiene la maggioranza della società chimico-farmaceutica Fermenta e che tramite essa ha acquistato l'Italiana Pierrel, ha fatto Ieri 11 punto sull'andamento del gruppo e delle sue controllate. El-Sayed si è presentato alla conferenza stampa con un «iooA:» volutamente sportivo alla ricerca di una nuova Immagine In Italia. La Fermenta si è distinta in questi ultimi anni per una serio di acquisizioni di società fawnaceutlche ovunque si presentassero delle opportunità di investimento e di rilancio. Ha cosi rilevato la Pierrel, ha tagliato con decisione gli organici e l'ha portata a dare un buon utile. Ha poi acquistato la ProChlm Re e la Archlfar (quest'ultima è un affare concluso da pochi giorni) e punta a fame un gruppo integrato, inserito nella sua multinazionale. mPer noi la Pierrel sta diventando sempre più importante — ha detto El-Sayed —, abbiamo ceduto la divisione prodotti da banco e quella dentistica, incassando 50 miliardi. Ora lì potremo reinve- stire, tenendo conto della collocazione che avrà all'interno della Fermenta». La società svedese ha infatti concluso recentemente un accordo con la Volvo che, in cambio di una partecipazione azionarla (pari al 20% del capitale, quasi tutto In azioni privilegiate), ha ceduto le sue controllate nel campo farmaceutico: la Leo-Ferrosan e la Pharmacia. Alla Fermenta è inoltre passata la svedese Gambro. «Oro — ha dichiarato El-8a>ed — la Pierrel ci può fornire l'accesso al mercato italiano che le altre società non hanno. Per la Pierrei prevedo un futuro tutto in crescita, nell'SS potrà tornare a distribuire i dividendi per l'esercizio '85». Ma 11 dinamicissimo proprietario della Fermenta (tra l'altro non è del tutto chiaro se agisce In proprio o se alle sue spalle ci siano gruppi finanziari che gli forniscono la liquidità necessaria per la sua rapidissima espansione) è ancora più ottimista sul futuro del gruppo: lo scorso anno il fatturato è stato di circa 350 milioni- di dollari, nell'86 dovrebbe raggiungere addirittura 11 miliardo di dollari. Un balzo giustificato anche dal fatto che nel bilancio '85 non sonò comprese alcune consociate recentemente acquistate, g J A questo propòsito va rilevato che la Fermenta è arrivata anche, negli, Usa, dove è entrata nel campo della agrochimica e della bioingegneria. Insomma un'espansione rapidissima (ha acquistato la Fermenta dalla svedese Astra neii'81) che non nasconde di voler continuare. Per il futuro 11 gruppo si concentrerà in quattro settori di punta: la chimica fermentativa' (antibiotici, ecc.), l'agrlcoltura-zoo.tecnla, la veterinaria e la farmaceutica. Quanto afta Pierrel, purità a livello Industriale alla leadership nel campo degli antibiotici; finanziariamente è possibile che in un, prossimo futuro proceda alla distribuzione di azioni tra i dipendenti. Paolo Glovanelli