Arrestati 4 boss di Casa Nostra Decapitata la mafia di Chicago

Arrestati 4 boss di Casa Noàtra Decapitata la mafia di Chicago Accusati di estorsione ai casinò di Las Vegas (quasi quattro miliardi di lire) ' Arrestati 4 boss di Casa Noàtra Decapitata la mafia di Chicago DALLA REDAZIONE DI WASHINGTON WASHINGTON — Dopo i boss mafiosi di New York, anche quelli di Chicago — gli eredi di Al Capone — sono finiti in carcere. Ma questa volta non si è trattato di traffico di droga: l'F.b.i., la polizia federale, Il ha «incastrati» per estorsione, più esattamente per estorsione al danni dei casinò di Las Vegas. Altri pezzi da novanta di altre città, in particolare ti defunto Nlck avella, il boss di Kansas City, erano già stati assicurati alla glutieia in questo modo. Ma la retata di Chicago ha destato scalpore: oltre al don locale, Joseph Aiuppa di 78 anni, si trovano infatti in galera anche il suo vice, John Cerone, di 71, e i suoi capitani, Angelo La Pietra e Joseph Lombardo. La vicenda ha risvolti politici clamorosi, ed è degna dei più celebri gialli sulla Chicago degli anni ruggenti, quando Al Capone eliminava a colpi di mitraglietta gli avversari (il massacro di san Valenti¬ no del '28) e controllava l'amministrazione comunale. E' incominciata alltncirca nel 74, l'anno in cui un giovane uomo d'affari californiano, Alien Glick, ottenne dal sindacato degli autoferrotranvieri un prestito di 83 milioni di dollari, quasi 150 miliardi di lire, per l'acquisto di una catena di casinò. Il sindacato è uno del più ricchi d'America, e il suo enorme fondo pensioni viene usato per ogni sorta di investimenti. Ma è anche il più Infiltrato dalla mafia. Il segretario sindacale di quel tempo, Roy Williams, ha vuotato il sacco al processo. Ha raccontato che don Aiuppa, Cerone, La Pietra e Lombardo lo spinsero a fare il prestito a Qllck. Quando i casinò entrarono in funzione i boss mafiosi si presentarono al giovane uomo d'affari come i suoi «partners». Per cinque anni, fino a quando non intervenne l'F.b.i., Qllck fu costretto a pagare la mafia di Chicago, pena la morte. In tutto versò loro 2 milioni di dollari (WilItams prese 1500 dollari al mese a titolo di consulenza). Le indiagini dell'F.b.i., chia- mate «operazione spaventapasseri», incomfndarono nel 78, in seguito d un omicidio mafioso a Kansas City, che ricadde poi su- Civella. La sentenza non sarà pesante — si prevedono S anni di carcere — ma trattandosi di uomini anziani avrà un e/-' fetta devastante per Cosa Nostra a Chicago. Come accennato, la vicenda ha anche coinvolto esponenti del comune: un assessore e un alto funzionario, sono stati costretti a dimettersi. La polirla federale ha inoltre scoperto addentellati a Cleveland, tramite uno dei finanzieri della ■ .famiglia», Milton Rockman,'Che è il cognato del vicecapo della «famiglia» di quella città Angelo Lombardo. Appena la scorsa settimana, il presidente della commissione, antimafia, il giudice Kauffman^ ha pubblicato un rapporto^in cui denuncia legami di Cosa Nostra con gli autoferrotranvieri e le amicizie di cui .costoro godono alla Casa Bianca.