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Fuoco tra / minareti di Aden Fuoco tra / minareti di Aden Aden. Il fumo delle esplosioni nellMANAMA — A otto giorni dall'inizio della guerra civile nel Sud Yemen, I golpisti sembrano sul punto di conquistare definitivamente Aden. Hanno già occupato i quartieri dove hanno sede gli uffici governativi, l'aeroporto, anche la radio. Resterebbe da espugnare solo II «rione del cratere» dove si sono asserragliati gli ultimi lealisti. Che la situazione nella capitale veda ormai favoriti 1 ribelli l'ha ammesso del resto lo stesso presidente Ali Nasser Mohammed, rifugia¬ a zona del porto e Ira i minareti deltosi nel suo villaggio natale, in un appello trasmesso da Radio Addis Abeba. Tuttavia secondo 11 Capo di Stato — che Ieri avrebbe parlato al telefono con Gheddafl e il leader siriano Assad — la situazione nel resto del Paese resta ampiamente favorevole al governativi. Il panfilo reale inglese Brltannia ha portato in salvo a Gibuti, Insieme con un mercantile, 215 cittadini stranieri, ma si nutrono gravi preoccupazioni per i trecento circa ancora «prigionieri» nella capitale yemenita o in centri la capitale dello Yemen del Sud minori. Dal porto — passato con la vicina raffineria sotto il controllo degli insorti — non è giunta Infatti l'autorizzazione per nuove operazioni di soccorso. In Etiopia sarebbe stata impiantata una sorta di «centrale operativa sovietica» per l'emergenza nel Paese. Pare che l'Urss abbia Inviato nel giorni scorsi un messaggio a Washington, affermando che non potrà permettere che II Paese cada in mano a forale ostili all'Unione SovlctU-a. (Il servizio a pagina 5)