Non riciclavano il denaro sporco

}Non riddavano Vi denaro sporto L'inchiesta sui prestasoldi }Non riddavano Vi denaro sporto Prosciolti i rabatteurs del casinò di StVincent - Ora sonò nel mirino dèi fisco ' |b Dall'Inchiesta sul casinò di ' Vst. Vincent escono di scena 1 Rabatteurs, cioè ) prestasoldi ..'che si aggirano tra.i tavoli "verdi In cerca di clienti rlma.,;6tl senza contante. Il giudice . Istruttore Sandrelll ha stralciato la loro posizione dall'Istruttoria sul blitz della notate del San Martino '83 e 11 ha „ prosciolti »perchi il fatto non Sussiste* dall'accusa di associazione per delinquere di .stampo mafioso. E' caduta, ..insomma, una delle principali ■ ipotesi d'accusa: cioè, che "elementi mafiosi sfruttassero "fi casinò per riciclare denaro .^porco (quello proveniente, ''pei- esemplo, dal sequestri). II 10 novembre '83, trecento .finanzieri piombarono sulla .casa da gioco valdostana, sequestrarono f lches e contanti di cassa, dichiararono in statto di fermo una ventina di .persone, sei delle quali vennero arrestate. Un palo di .settimane dopo, 11 team di ^magistrati che conduceva ^'inchiesta ordinò una serie di perquisizioni a tappeto in .casa dei prestasoldi. ita Una categoria che si divide ,..|n tre classi: quelli che sono costretti a lavorare in strada perchè'"'non 6Òho ammessi alle sale, 1 «galleristi», che attendono gli sconfitti nell'atrio, e infine 1 rabatteurs, 1 procacciatori di clienti, che si aggirano indisturbati tra 1 tavoli verdi, pronti al minimo segnale di uh giocatóre a corto di quattrini. Ogni sera preparano mazzette di assegni da 5 o 10 milioni (la richiesta minima di un giocatore che si rispetti). Il cliente chiede un prestito al ràbatteur dandogli un assegno. Il prestasoldi presenta all'ufficlo-fldl un suo assegno, che è sempre onorato dalla direzione, ritira i sòldi e consegna le fiches al cliente. I finanzieri sequestrarono centinaia di milioni in assegni al rabatteurs: i più colpiti furono Aldo Caffarattl, 720 milioni, Giuseppe Boetto, 100 milioni, Benito Manfredi, 16 milioni. I tre, difesi dall'avv, Monetti, avevano sempre respinto l'accusa di riciclare denaro proveniente da sequestri di persona: ora sono stati prosciolti dal giudice Sandrelll. Ma per loro, la battaglia con la giustizia non è finita: ora sono entrati nel mirino del fisco.

Persone citate: Aldo Caffarattl, Benito Manfredi, Giuseppe Boetto, Monetti