Lancia a tutto sprint da Sestriere

Lancia a tutto sprint da Sestriere Lancia a tutto sprint da Sestriere Tre vetture con Alen, Toivonen e Biasion - Cesare Fiorio: «Abbiamo un ottimo team e un'auto con un motore fantastico» DAL NOSTRO INVIATO SESTRIERE — Se il Rallye di Montecarlo manterrà la sua tradizione di gara prettamente invernale, con freddo e neve a volontà, i dodici equipaggi che stamane prendono il via dalla speciale pedana allestita fra 1 cumuli di ghiaccio del piazzale Giovanni Agnelli hanno trovato la maniera giusta per ■ambientarsi». Temperature polari o quasi ieri per le verifiche tecniche. Da tre anni l'A.C. Monaco ha scelto Sestriere come base di partenza per la sezione Italiana: una specie di gemellaggio fra 11 centro turistico della Val Chlsone e il Principato. OH altri 148 concorrenti prendono il via da Barcellona, Parigi, Losanna, Montecarlo, Bad Homburg. Poi una lunga tappa di trasferimento sino ad Alx-les-Batns, da dove domani comincia la vera sfida. E' prevista subito battaglia al vertice fra 1 piloti che aspirano alla vittoria. Cinque squadre ufficiali con vetture a trazione Integrale, pronostici Incerti, anche se la favorita numero 1 è la Peugeot, campione mondiale In carica. Cesare Florio, responsabile della squadra Lancia, dice: «Mi sembra giusto assegnare questo ruolo alla Casa francese. Ha una vettura molto competitiva e una esperienza biennale. Noi abbiamo un ottimo team: non lo cambierei con nessuìio, neppure come piloti*. Aggiunge Florio: 'La forza della nostra "Delta S4" sta nel motore. Una soluzione unica al mondo, originale, con la doppia sovralimentazione: compressore e turbo. Il punto debole è la gioventù della vettura. E' vero che abbiamo stupito tutti vincendo «//'esordio nel durissimo Rally d'Inghilterra, ma questo può anche essere un handicap: Conclude: 'Non dobbiamo dormire sugli allori. Non abbiamo mai affrontato una prova come il Montecarlo, con asfalto e presumibilmente neve e ghiaccio. Tutto è quindi nuovo, è come ricominciare da capo, malgrado i 21 anni di esperienza diretta che abbiamo in questo campo». Lo squadrone Peugeot come punto di riferimento. Ma a livello di piloti? «t/n nome sopra tutti: quello di Walter Rohrl. Non si può dimenticare il tedesco. E' lui l'uomo da battere, al di là della sua Audi, che non bisogna comunque trascurare. In questa gara il tedesco è uno scalino sopra tutti, è il corridore plU abile e esperto, il più malleabile». Il Rallye di Montecarlo. Come si inserisce nella graduatoria delle prove del campionato? Risponde Florio: «Certamente fra i primi tre come difficoltà. Una gara dal¬ le caratteristiche particolari. Il Safari è, per esemplo, assai difficile, con le sue piste polverose o con il fango. Ma è, bene o male, sempre uguale. Qui invece è diverso: fai una speciale con le gomme stick, poi cento metri dopo trovi la neve al cento per cento e devi correre con i chiodati. Insomma ogni pochi minuti tutto cambia per piloti e vetture-. • Ci vuole un'organizzazione perfetta, una cura meticolosa dei particolari. Sono ormai due decenni che prendiamo parte a questa corsa come Gruppo Fiat ed ogni volta è una grande incognita, un bella sfida nella quale non c'è nulla di sicuro. Forse proprio per questo motivo è più avvincente». Tre Lancia «Delta S4. per Alen-Klvlmakl (numero 3), Tolvonen-Oresto (7) e Biasion-Slvlero (9). In gara anche tre esordienti Fiat «Uno Turbo» di Gruppo A affidate al già esperti Raynerl e Del Zoppo ed al giovane Alessandro Fiorlo. Partecipano al campionato mondiale della loro categoria voluto dalla Federazione Internazionale per rilanciare le vetture di grande serie (minimo 5000 esemplari prodotti). Anche in questo campo la rivalità è esasperata: contro la piccola vettura italiana si battono la Volkswagen «Golf Oti» ed un'auto giapponese, la Mazda «323 Famllla 4x4». Una vettura a quattro ruote motrici con motore sovralimentato (1597 ce e 237 CV contro 1 155 della «Uno»). Senza contare le innumerevoli Peugeot «205 Oti» private e la collaudata Audi •Quattro 80». Un'altra sfida dall'esito Incerto. Cristiano Chlavcgato

Luoghi citati: Bad Homburg, Inghilterra, Losanna, Montecarlo, Parigi, Sestriere