Montagna di porfido frana in un torrente

Montagna di porfido frana in un torrente In Val di Cembra, aperta un'inchiesta Montagna di porfido frana in un torrente TRENTO — Gigantesco smottamento In Valle di Cembra. Una massa di 200300 mila metri cubi di materiale di scarto delle lavorazioni di porfido si sono staccate dal fronte della discarica comunale di Lona-Lases e sono scivolate nel greto del torrente Avlslo. Secondo 1 primi accertamenti la frana sarebbe da attribuirsi ad un ricarico eccessivo della scarpata oltre 1 limiti del progetto approvato e al di fuori delle modalità stabilite dal plano che proibiva scarichi selvaggi dall'alto. Una conferma di questa prima Ipotesi (la frana fortunatamente non ha coinvolto persone o bloccato completamente 11 corso d'acqua) dovrà essere comunque data dai tecnici preposti agli opportuni accertamenti. La situazione di pericolo comunque e di irregolarità era stata fatta presente dal tecnici della Provincia autonoma di Trento con una lettera inviata agli amministratori del comune di Lona-Lases. La stessa Provincia autonoma provvederà allo sgombero dell'alveo dell'Avlslo in rapporto alla stabilità della discarica con uno svaso e la rettifica del corso del torrente per agevolare il deflusso dell'acqua. L'esecutivo ha anche confermato l'impegno d'accelerare 1 tempi di attuazione del piano-cave previsto dal plano urbanistico provinciale e l'impegno a perseguire con tempestività gli obiettivi della commissione rischi, Istituita dalla giunta provinciale, nell'ambito della politica di controllo e di sicurezza del territorio. Come avviene In questi casi ci si sta muovendo lungo due linee parallele. Da'una parte la Provincia che ha incaricato 1 propri tecnici di valutare le cause dello smottamento, dall'altra la magistratura che ha avviato una serie di accertamenti m. m.

Luoghi citati: Cembra, Trento