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Sotto i tappeti iraniani 67 chili d'eroina e oppio Firenze, arresti (24) in Italia e in Austria Sotto i tappeti iraniani 67 chili d'eroina e oppio FIRENZE — Un grosso traffico internazionale di eroina e di oppio proveniente dall'Iran e mascherato col commercio di tappeti e pelli è stato stroncato dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con le polizie di Austria, Germania e Stati Uniti e con l'Interpol. Sono state arrestate 24 persone (8 in Italia e 16 in Austria) e sequestrati 67 kg di eroina (61 a Vienna e 6 a Trieste) e 8 di oppio (2 kg. in Austria e 6 a Venezia). Il traffico consentiva di far giungere dall'Iran, attraverso l Tir adibiti al trasporto di pellami, grosse quantità di stupefacenti da piazzare in diversi Paesi e che, dall'Italia, forse attraverso la Sicilia, giungevano persino negli Usa. La rete era basata su elementi iraniani residenti in Occidente. A Firenze e Prato, dove ha preso l'avvio l'inchiesta, la Finanza ha individuato alcuni elementi principali della banda. SI tratta di Re za Ali Tórbatt, 40 anni, abitante a Prato e Hosseln Azhar Azarl, 43 anni, residente a Scandirei, presunto coordinatore jdel traffico. A Bologna, dove aveva un avviato commercio di tappeti è stato Invece arrestato 11 fratello di quest'ultimo, Javad Azhar Azarl, 37 anni. Un terzo fratello — Behrooz Azhar Azari, 48 anni — jè 6tato rintracciato a Vienna. Sempre a Vienna sono stati arrestati altri due iraniani, Manutcher Sedghi Komanadj, di 49 anni, e Ebadollaf Namazl Klvat, di 32 anni, L'accusa per tutti é di traffico e importazione di stupefacenti e di associazione per delinquere. Gli altri arrestati, su ordine di cattura della magistratura fiorentina (13 sono stati ordinati dalla polizia austriaca), sono 3 Iraniani autisti di Tir, e un italiano, Giovanni Policastro, 31 anni, sposato con una Iraniana, titolare, a Roma, di una impresa di export-import.