Venezia s'accende con luci d'Oriente di Giuliano Marchesini

s'accende con luci d'Oriente CARNEVALE: dopo il programma del teatro, presentato quello delle feste s'accende con luci d'Oriente Il sindaco Laroni: «Tutto avverrà con grande rispetto per la città» - Partecipano Gazzelloni, la Fracci, Grillo VENEZIA — In piazza San Marco, 1 caffè del Settecento veneziano da una parte e quelli orientali dall'altra, e sopra le teste degli avventori un grappolo di 2500 lampadine. Nel bacino, 11 galleggiare dell'effimero «teatro del mondo», per la rievocazione dello spettacolo sull'acqua che un tempo segnava le feste grandiose della «Serenissima». Il corteo del doge con le bissone e 11 bucintoro. Nella mescolanza, 1 Solisti Veneti, Severino Gazzelloni e i Matta Bazar, la Fracci e gli acrobati. Ecco il Carnevale di Venezia, kermesse per decine di migliala di ospiti allegramente sparpagliati, in mezzo al trionfo delle maschere. La grande manifestazione 6 stata presentata Ieri, per la parte delle iniziative cosiddette di piazza. Dice 11 sindaco. Ne reo Laroni: <■ Un'unica Impostazione culturale, una particolare concezione iella dita, Bisogna soprattutto tener conto del fatto che Venezia è diversa: Anche per il Carne' vale si avverte naturalmente l'esigenza di rispetto nel confronti della «Serenissima». In sostanza niente a che vedere, precisa Laroni, con la colorata esplosione di Rio de Janeiro o con la parata di Viareggio, al cui prestigio, sia ben chiaro, non si vuol toglie- re proprio nulla. «Afa tutto, quel che si svolge qui — insiste 11 sindaco — deve essere aderente alla tutela dell'aspetto monumentale: Coerenza e qualità- sono alla base del Carnevale veneziano, assicura 11 sindaco. E se c'è qualche polemica, si risponde che si tratta di osservazioni di «cattivo gusto». Al sindaco preme sottolineare, piuttosto, che finora si sono ottenuti adesioni e sostegni concreti di molti operatori economici. 'Possiamo dire di aver superato la cifra di un miliardo in sponsorizzazioni. Credo che mal, prima d'ora, una manifestazione "dell'effimero" abbia avuto un supporto tanto consistente: Al di là della massiccia concorrenza degli sponsor, l'assessore comunale al turismo Augusto Salvadori ribadisce: 'Noi non abbiamo voluto un Carnevale a Venezia, ma un Carnevale di Venezia, che avesse una precisa identità storica e culturale: E' un richiamo all'Internazionalità della «Serenissima», protesa verso le terre orientali; «fri questo non c'è nulla di trionfalistico — Bl affretta a precisare l'assessore — ma c'è soltanto l'amore dei veneziani per la loro città: Affetto Incondizionato che deve esprimersi anche In occasione della multicolore parentesi car¬ nevalesca. 'E' giusto che la festa del Carnevale abbia queste^ motivazioni. Anche in questa distribuzione di gioia Venezia trova motivo per lanciare un suo messaggio». Cosi, tra storia e fantasia, si accenderanno tra poco «luci di Venezia, luci d'Oriente». Piazza San Marco tornerà ad essere straripante di gente. «Ma — avverte Salvadori — nel salotto del mondo i disc-jockey non ci possono stare'. Saranno 1 caffè del Settecento veneziano e quelli d'Oriente ad animare la piazza, in un breve Intenso «revival». L'aroma della nera bevanda e l'Illusione di cogliere l'Intreccio delle discussioni culturali al Florlan, al Quadri, al La vena. Progetto di momentanea Invasione del «salotto del mondo» che suscitava qualche ansia negli organizzatori, dato U possibile veto da parte della Soprintendenza. Ma l'assessore al turismo tira un sospiro di sollievo. 'Proprio stamane — annuncia — .è giunta l'incondizionata ap'provazione: Con l'assenso di Margherita .Asso, che molti definiscono «la sovrintendente di ferro», li Carnevale di Venezia non sembra avere più freni. Cosi si preparano, con rinnovato fervore, le sfilate delle maschere, l'Incontro del Doge con 1 personaggi d'Oriente, 1 giochi di luce, l'enorme ombrello pirotecnico della macchina del fuoco, la danza del samurai con le scimitarre. Nel programma s'inserisce anche la stilista Fiorella Mancini, già promotrice di provocatorie iniziative nell'ambiente veneziano. Stavol-. ta Fiorella vuol creare un carnevalesco bagno turco, usanza «cosi evocatrice di morbide suggestioni e di languide umidità». Il Carnevale veneziano avrà un prologo domenica 2 febbraio e si aprirà ufficialmente 11 6, per chiudersi l'il in piazza San Marco e nel bacino. Una parte delle manifestazioni dovrebbe anche essere esportata a Parigi, nonostante qualche contrasto sorto tra 11 ministro della Cultura francese Lang e 11 sindaco parigino Chirac. Qui a Venezia, 11 Carnevale dilagherà, dal centro storico alla terraferma..Effimero fino a un certo punto. 'Tratto Quel che si ispira alta tradizione di un popolo — dice l'assessore Salvadori — lascia sempre un segno». Giuliano Marchesini Unn maschera sullo sfondo del Canal Grande: anche quest'anno Venezia si riempirà di «bautte»