Quelli del Melodrama gradiscono il computer

Quelli del Melodrama gradiscono il computer (la compagnia al centralino ) Quelli del Melodrama gradiscono il computer Dal Conservatorio ai Matia Bazar, poi dalla musica pop alla ricerca per una nuova forma di spettacolo sempre più vicina al teatro Urico: Mauro Sabbione, con Maria Cinzia Baucl e Roberto Spagnoli, è tornato a Torino con L'evidente povertà dei mezzi. Titolo preso a prestito da una raccolta di poesie di Pietro Del Giudice, la performance è un thriller musicale in 40 minuti sul misterioso omicidio di una prostituta. La compagnia di Sabbione, «Melodrama», ne ha presentato un estratto di 15 minuti ieri sera al Big di corso Brescia, ■e proporrà l'intero spettacolo oggi, domani e il 19 al Centralino di via dcUe Rosine. • - ...o Voci decisamente liriche, un uso del computer come strumento complementare (-sema sopravvalutarlo com'è successo troppo spesso in passato- spiega Sabbione) ma anche come elemento scenografico (-sullo schermo passano le immagini trattate di un programma pornografico-), costumi dello stilista torinese Agostino Porchletto, L'evidente povertà: dei mezzi ha le musiche dello stesso Sabbione e i testi di Maria Cinzia Bauci. Dal Labirinti italiani presentati nella passata stagione, la compagnia milanese del «Melodrama» si è spostata verso una drammaturgia più teatrale e nello stesso tempo intensifica l'attività torinese. «Milano è la città della musica leggera, dell'industria discografica, Torino — afferma Sabbione — è invece la città di fermenti più "colti", in cui si muovono operatori culturali di diverso retaggio-, . a. pie.

Luoghi citati: Milano, Torino