Dieci anni dopo, la beffa

Dieci anni dopo, la beffa Dieci anni dopo, la beffa Sulla lentezza della burocrazia si sono sprecati fiumi d'inchiostro e l'aneddotica è certamente ricca. Malgrado ciò, Giuseppe Glorza, 34 anni, bibliotecario di Cuorgnè, si è stupito non poco nel vedersi recapitare una lettera dell'ufficio esonero tasse dell'Università torinese. E ancor di più quando ne ha letto 11 contenuto: -In relazione alla sua domanda si comunica che il Consiglio di amministraeione, nella sua riunione del 29 ottobre 1984 ha deliberato di dispensarla dal pagamento pareiale delle, tasse, soprattasse e contributi, perché ella possiede i requisiti economici e di merito richiesti dalla legge'. L'esonero in realta si riferisce al 1973-74, quando Glorza frequentava 11 terzo anno della facoltà di Lettere e filosofia. Laureatosi poco più tardi, aveva completamente dimenticato la richiesta. Ma ormai la macchina della burocrazia, seppur lentamente, si era messa In moto: dieci anni dopo l'Istanza 6 stata esaudita, e dopo altri due è giunta la comunicazione. Per raccomandata, ovviamente, e con tassa a carico del destinatario.

Persone citate: Giuseppe Glorza

Luoghi citati: Cuorgnè