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Disarmano i carabinieri e fuggono con la loro auto Latina, sorpresi durante l'assalto alle Poste Disarmano i carabinieri e fuggono con la loro auto ROMA — Un gruppo di banditi, sorpresi da un'auto del carabinieri mentre stava dando l'assalto a un ufficio postale, ha rivolto le armi conto 1 militari, 11 ha disarmati, e costretti a lasciare la vettura a bordo della quale si è poi dileguato. Ore 13,16, ufficio postale di Oampoleone, al confini delle province di Latina e Roma: quattro banditi sono giunti davanti all'ufficio, che si trova accanto alla stazione ferroviaria, a bordo di un'«Alletta., bianca., targata. Roma; uno-e rimasto all'Interno del¬ la vettura, un altro si è messo di fronte all'ufficio, gli altri due (uno era mascherato) sono entatl nell'ufficio dove erano 11 direttore Giulini, sei Impiegati e quattro utenti: con una «mazzetta» da muratore hanno infranto 11 vetro di protezione. In quel momento è arrivato un furgone postale con la scorta di quattro carabinieri a bordo di una Fiat «Uno» blu. Il rapinatore che era a bordo dell'.Alfetta» è fuggito lasciando a piedi 1 tre complici. Il «palo» ha dato l'allarme ed i due rapinatori che si trovavano all'interno sono usciti facendosi scudo con due ostaggi: Armando Passarettl, di 34 anni, nato ad Ascoli Piceno, residente ad Aricela, e Maria Gallo, di 36 anni, nata e residente ad Aprllla. SI sono fatti Incontro al carabinieri puntando la pistola, 11 hanno costretti a scendere dalla vettura. Nel frattempo uno del carabinieri si era appostato davanti all'ufficio. I rapinatori hanno quindi disarmato 1 tre carabinieri e sono fuggiti con la Fiat «Uno».