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Rinviato l'aumento del latte In vista un rincaro per il caffè Bloccata la decisione del Comitato provinciale prezzi Rinviato l'aumento del latte In vista un rincaro per il caffè • Nei bar la tazzina presto costerà almeno cento lire in più ALESSANDRIA — Da lunedi doveva aumentare il prezzo del latte distribuito dalla «Centrale» alessandrtna, ma una decisione del Cip ; (il Comitato interministeriale ', preeei) ha bloccato l'aumento, '. ;che comunque è già scattato j in altre province «s quindi apL-pore soltanto rinviato* '»■"/ bar, intanto; stanno per "decidere un aumento, rltenu-to inevitabile, del prezzo del ' caffè: la tossina passerà alj meno da 600 a 700 lire, qual' cuno parla anche di 800 lire. I II Cpp (comitato provinciale pressi) di Alessandria aveva stabilito i nuovi pressi del latte distribuito dalla Centrarle: le bottiglie In moplen da un litro dovrebbero passare .da 1000 a 1080 lire, quelle da messo litro da 550 a 580. Per i .'sacchetti in prepac da un li¬ tro si dovrebbe passare da 920 a mille lire, per quelli da messo litro da 470 a 500. All'ultimo momento, però, un telegramma del Cip al comitato pressi alessandrino ha bloccato l'aumento: è una decisione non del tutto chiara, tenuto conto che in altre province del Piemonte e in altre regioni da lunedi sono entrati in vigore i nuovi pressi, «determinati — dice il direttore della Centrale del latte — dal maggior compenso riconosciuto al negozianti, dall'incremento dei costi dei trasporti e da un aumento al produttori di latte in relazione alle disposizioni dell'apposita legge regionale». Dal latte alla tossina del caffè. A seguito della siccità la produzione di caffè in Brasile si è dimessala, ed II pres¬ so di conseguensa è salito del 123 per cento. Nello stesso tempo, poiché plU richiesto per compensare Il calo del prodotto brasiliano, è aumentato anche il caffè colombiano, del 78 per cento. «Cosi — dicono i torrefattori che riforniscono i. bar .— un chilo di miscela di caffè che neil'85 costava sulle 1B mila lire salirà, almeno a 23 mila». «Sino ad oggi abbiamo resistito, senza fare ritocchi, ma ormai sembra inevitabile un aumento, anche perché al costo maggiorato della materia prima si aggiungono altre lievitazioni nel costi d'esercizio», dice Mauro Sguatser, titolare del Bar Jolly e dirigente dell'associasione di catego- I. ITI.