La scuderia Fiat e i titoli guida comprati in Borsa a piene mani

La scuderia Fiat e i titoli guida comprati in Borsa a piene mani Nuovo massimo dell'indice (4-1,29} sotto la spinta di investitori italiani, esteri e risparmiatori La scuderia Fiat e i titoli guida comprati in Borsa a piene mani MILANO — Comprano tutti: fondi italiani, investitori stranieri, clientela privata. E' questo l'unico commento possibile all'incredibile balzo che la Borsa di Milano sta vivendo nel mezzo delle scadenze tecniche (Ieri c'è stata la risposta premi) del ciclo di gennaio. Il giro d'affari ha sfiorato i 200 miliardi di lire e la media del prezzi ha segnato un nuovo primato assoluto (indice Comit +1,29 a quota 471.43). Sono stati i titoli guida a trascinare 11 listino in una corsa che è proseguita nel dopo. Basti pensare alle Fiat che dopo un balzo del 2,5% in chiusura, sono salite fino a quota 6170 lire; o alle Generali che hanno sfondato il tetto delle 61 mila lire, ennesimo primato assoluto per la compagnia assicurativa, o alla Gemina che ha toccato 11 livello delle 2090 lire mentre l'Ollvettl ha consolidato 1 cospicui guadagni delle sedute precedenti. In questo clima cadono a proposito 1 numerosi annunci societari che piovono sul mercato. PAF — Dopo il consiglio di amministrazione Montedison (la riunione dedicata all'aumento di capitale dovrebbe tenersi entro la fine di gennaio) è stata Ieri la volta della Paf. I vertici della finanziarla guidata da Gianni Varasi hanno perfezionato la cessio¬ ne di 111 milioni di azioni Montedison (1110% esatto del capitale) dalla Paf all'Intermarlne ad un prezzo pari al valore di carico (ovvero le 2300 lire pagate alla Gemina per titolo). L'Intermarlne (offerta al sottoscrittori del diritto legato all'operazione di aumento di capitale Paf) si appresta intanto a trasformarsi in holding con lo scorporo delle attività industriali. Cosi l'Intermarlne (che varerà un aumento di capitale per 160 miliardi di cui meta in titoli di risparmio) potrà evidenziare la liquidità sufficiente per l'acquisto del pacchetto Montedison (con vantaggi finanziari e fiscali sia sulla Paf sia sull'Intermarlne). SAIPEM — Venerdì scatterà l'operazione mista sul capitale da 150 a 225 miliardi di lire (una ogni sei gratis e due risparmio ogni sei ordinarle a 2000 lire) deliberata dalla consociata Eni e che permetterà all'ente petrollfe- rant slmile a quello speri mentato con successo In occasione dell'aumento Fiat. La Spafid sottoscriverà 1 titoli di risparmio Salpem' di spettanza dell'Eni emettendo In cambio warrant (32,8 milioni al prezzo di 2000 lire collo catl da un consorzio guidato da Mediobanca e Comit) che consentiranno di rilevare le azioni Salpem a 2500 lire (nel luglio '87) e a 2700 lire (un anno dopo). In questo modo l'Eni si assicura 11 buon esito dell'operazione permettendo di diluire nel tempo l'Impegno del mercato. ro di ridurre a poco piti del 51% la quota di capitale posseduto. Per favorire l'esito dell'operazione è stato studiato un meccanismo di war- MARZOTTO — In grande rilievo ieri là Jollyhotels del gruppo Marzotto che nel dopo ha messo a segno un balzo del 5% raggiungendo quota 9 mila lire. E' un nuovo segnale della volontà dell'Imprenditore di utilizzare questo scorcio del 1686 per una decisa razionalizzazione del gruppo. Il 31 gennaio l'assemblea dovrà esaminare la proposta di aumento di capitale che prevede un sovrapprezzo di 3500 lire per 1 titoli di nuova emissione. BTJROO — C'è molta attesa per l'assemblea che oggi dovrà approvare l'aumento di capitale da 136,9 a 295,5 miliardi del maggior gruppo cartario Italiano. La riunione avviene in terza convocazione e potrebbe gettare nuova luce sull'equilibrio azionarlo della Burgo dopo 11 rafforza mento della quota Mediobanca e l'uscita (almeno parziale) di Giovanni Fabbri. Jody Vender e il gruppo De Nora dovrebbero essere usciti dalla compagine in occasione del forti rialzi del titolo mentre sono In molti a scommettere in un possibile interesse per una quota da parte della Ge- m,na' Ugo Bertone • EFIM - A partire da do mani sarà possibile sottoscrivere alla pari, obbligazioni Eflm 1986-1895 a tasso indicizzato per un importo complessivo di 510 miliardi di lire.

Persone citate: Gianni Varasi, Giovanni Fabbri, Jody Vender, Ugo Bertone

Luoghi citati: Mediobanca, Milano