Quasi una guerra per gestire un asilo lucchetti ai cancelli e carta bollata
Quasi una guerra per gestire un asilo lucchetti ai cancelli e carta bollata A Vogogna due consigli di amministrazione rivendicano il diritto Quasi una guerra per gestire un asilo lucchetti ai cancelli e carta bollata :VOOOONA — L'asilo di Frata, una piccola frazione del Comune di Vogogna che cónta poco più di duecento abitanti, è al centro di una singolare controversia. Due Consigli d'amministrazione si contendono infatti il diritto di reggere le sorti di questa benefica istituzione che risale agli Anni Venti e vanta una notevole tradizione. 81 è già arrivati a una prova di forza perché una delle due fazioni ha messo 1 lucchetti ai cancelli per impedire l'ingresso al consiglieri che finora avevano amministrato l'ènte. La curiosa vicenda nasce dall'ultima assemblea alla quale, secondo una recente tradizione, era stata invitata tutta la popolazione della frazione. All'ordine del giorno c'erano l'approvazione dei bilanci e alcuni lavori di manutenzione dell'edificio. ' L'asilo di Prata è uno del piti piccoli d'Italia: fino all'anno scorso ospitava quattro bambini, nel mese di ottobre è stato chiuso per consentire alcuni indispensabili lavori di ristrutturazione dell'immobile. All'assemblea si sono presentate una quarantina di persone. E' nata una vivace discussione sul futuro dell'Istituzione, alcuni hanno contestato l'operato del Consiglio in carica. Esauriti gli argomenti all'ordine del giorno, 11 presidente, Oreste Zarettl, e 11 segretario hanno dichiarato chiusa la riunione e se ne sono andati. Alcuni del presenti hanno proseguito la discussione e hanno nominato un nuovo Consiglio formato da una decina di persone. Ma gli amministratori precedentemente In carica non erano scaduti né si sono dimessi. Dopo aver chiesto il passaggio delle consegne, 1 «nuovi» consiglieri sono passati all'aliare un nuovo Consiglio — dice il presidente Oreste Zarettl — e tutto quel che è successo dopo è palesemente illegale. Le persone che sono pentrate nell'asilo con la forsa dovranno rispondere alla zlone: sabato scorso sono pe¬ netrati nell'edificio dell'astio dalle finestre servendosi di alcune scale e hanno messo i lucchetti al cancelli. L'operazione si sarebbe svolta alla presenza di due vigili urbani e del carabinieri di Premosello che hanno redatto un verbale sull'accaduto. La vicenda avrà sicura-' mente uno strascico gludlzla-, rlo.pci$hé il ponslgllo In cari-' ca si è già rivolto a un legale, l'avvocato Franco Sannella di Omegna. «L'assemblea non .aveva alcun titolo per «omlinagistratura del loro operato'. 'In tanti anni di professione non mi era mai capitato un fatto del genere — dice 1' avvocato Sannella — un gruppo di persone si è arrogato il diritto di esautorare un Consiglio in carica. Noi promuovere/no due aeloni legali. In sede civile, inoltreremo già oggi al pretore di Verbania un ricorso possessorio perché il Consiglio legittimamente in carica possa avere la disponibilità dell'edificio le cui porte sono state sbarrate illegalmente. Ma presenteremo anche una denuncia al magistrato penale per violazione di domicilio o quantomeno' esercirlo arbitrario delle proprie ragioni. Quest'ultima riguarderà anche il sindaco di Vogogna perché all'apposUlone abusiva dei lucchetti erano addirittura presenti dei vigili urbani'. 'L'amministraMone comunale non è direttamente coinvolta nella vicenda — ribatte il sindaco di Vogogna Giampiero Franclna — i consiglieri nominati dall'ultima assemblea erano venuti in municipio a chiedere come dovevano comportarsi. Noi li avevamo consigliati ad adire le vie legali, senea ricorrere ad atti di forea. Quando abbiamo saputo che satebbero entrati comunque nell'edificio, mi sono premurato di mandare due vigili per scongiurare episodi di violenta che avrebbero potuto turbare l'ordine pubblico. Sono stato io ad avvertire personalmente, per la stessa ragione, il comando dei carabinieri di PremosellO'. a. V. mmil m\ Si{ U$ V mi m\ Si $ Vogogna. Il cancello dell'asilo conteso chiuso con il lucchetto Il sindaco Franchia Oreste /areni
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