La Stampa - Consultazione Archivio

Brissago (in Svizzera) vende acqua a Cannobio Per la piccola frazione di Valmara Brissago (in Svizzera) vende acqua a Cannobio CANNOBIO — Il Comune cannoblno acquista acqua potabile dalla Svizzera, più precisamente da Brissago. L'acqua serve per le necessità della piccola frazione di Valmara appena al di qua della linea di confine. E' ormai una consuetudine che non desta più meraviglie e tantomeno polemiche: realizzare oggi un acquedotto per rifornire la frazione avrebbe costi iperbolici e non certo proporzionati all'entità degli utenti e del consumi. Fino al 1961 a fornire l'acqua alla frazione era la «Società privata Acquedotto di Brissago», che lo faceva a titolo gratuito. Dal primo gennaio '62 l'acquedotto divenne proprietà comunale e — non potendo più quell'amministrazione erogare gratuitamente quanto di acqua necessitava per le due casermette, 11 posto di confine, 1 due ristoranti, il bar e le abitazioni di Valmara — tra 1 due comuni (Cannobio e Brissago) veniva stipulata una convenzione. Cosi Cannobio diventava utente ufficiale dell'acquedotto comunale di Brissago. Per la cronaca nel 1985 sono stati consumati 4757 metri cubi di acqua «svizzera»; con una spesa di 1676 franchi pari a circa un milione 400 mila lire. a. c.