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A Novara congresso degli alimentaristi Ottantuno delegati da tutto il Piemonte A Novara congresso degli alimentaristi jNella regione il settore conta 22 mila addetti - Tutti gli occhi i puntati sull'Alivar Pavesi, che fa capo alla finanziaria Snie ; NOVARA — Oli alimentaristi piemontesi della Ogll tengono oggi e domani, a Novara, 11 loro congresso regionale. Sono 81 delegati In rappresentanza di oltre 5 mila {scritti che dovranno prowelere al rinnovo delle cariche. Il direttivo sarà composto da 39 membri chiamati ad eleggere 11 nuovo segretario. La conferma di Elvio Tron, di iPlnerolo, pare scontata. 11 settore alimentare, in Piemonte, conta circa 22 mila .addetti. ; Le maggiori realtà produttive sono la Ferrerò di Alba; i'Allvar Pavesi di Novara; la Balwa, Pernigotti e Wamar di Torino, per 11 settore dolciario, cui si devono aggiungere le industrie del lattiero cascarlo quali la Locateli! di Fossano, Latte Verbano di Novara ed una miriade di altre piccole aziende. Il congresso si concluderà domani sera. ' ! La scelta di Novara quale $ede del congresso è dettata da motivi politici. Qui ha sede i'Allvar, 11 gruppo che la capo alla finanziarla pubblica Sme Interessata dall'ormal famoso processo di privatizzazione. L'orientamento della Ogil di fronte a quest'operazione è noto. Le Partecipazioni statali non devono abbandonare questo settore strategico. Cosi la Ogll non si schiera a favore di questa o quella cordata che cerca di assicurarsi 11 controllo della Sme. Prospetta Invece la Cgll una soluzione mista Ma in questo momento particolare la preoccupazione principale del sindacato è quella di uscire, quanto prima, dalla situazione di «impasse». Proprio per sollecitare una rapida soluzione di questi problemi, per venerdì prossimo è stato proclamato uno sciopero di 8 ore a livello nazionale. A Roma sono previste una manifestazione e un Incontro con 11 ministro delle Partecipazioni statali e 11 sottosegretario alla presidenza del Consiglio Amato. Nel corso di una conferenza stampa 1 rappresentanti della Ogil novarese e regionale hanno sottolineato ieri 1 rischi che corre la Pavesi an¬ che dopo l'accordo sottoscritto nel settembre scorso. Questo perché, a giudizio della Ogll, Viri ha ormai scelto di dlslmpegnarsl dal settore alimentare: «Afe! suo programma di investimenti non ha previsto una lira per la Sme. La prlvatleeaelone nasconde parecchie insidie. I grandi gruppi concorrenti per esempio sono impegnati soprattutto ad impadronirsi dei marchi piuttosto che a rilanciare le attende della Sme. Mentre l'AHvar vive nell'incerteeea loro si Horganleeano assumendo addirittura nuovo personale». r. a.