Il dollaro torna a salire

I dollaro torna a salire MERCATI FINANZIARI Calma in vista del vertice dei Grandi I dollaro torna a salire II rialzo dei tassi (in Usa, Giappone, Gran Bretagna) preoccupa i governatori riuniti a Basilea ROMA — Il dollaro ha confermato Ieri l'attuale fase di consolidamento mettendo a segno un recupero che alla quotazióne ufficiale ha superato 1 12 punti, con 1688,875 lire contro le 1676,25 di venerdì. L'Inizio di settimana ha confermato 11 recupero avviato venerdì sulla piazza di New York sulla scia di un rialzo del tassi di Interesse americani e l'allontanarsi della prospettiva di una riduzione del tasso di sconto. Anche a Francoforte 11 dollaro avanza e al fixing, con 2,4767 marchi, segna un rialzo di due pfennig esatti rispetto a venerdì, mentre la Bundesbank continua a tenersi In disparte. Questo andamento del dollaro contribuisce ad un clima meno teso del tassi di cambio all'Interno del Sistema monetarlo europeo e la lira registra un altro recupero sul marco, sceso a 601,85 contro le 682 di fine settimana. Era da un mese che 11 marco non scendeva cosi In basso. La Banca d'Italia è Intervenuta sulla piazza di Milano cedendo 5 degli 8,1 milioni di dollari ufficialmente trattati e 8 del 13,7 milioni di marchi. Sostanzialmente stabili franco francese e fiorino olandese, fermati rispettivamente a 222,395 lire dalle precedenti 222,300 e a 605,82 dalle 605,945 di venerdì. In calo Invece la sterlina attestatasi a 2422,65 lire, circa 12 punti In meno rispetto alla precedente quotazione di 2434,650. Sempre al di fuori dello Sme sono da registrare variazioni marginali per 11 franco svizzero, In progresso a 803,975 rispetto alle precedenti 803,160, e per lo yen, a 8,323 dagli 8,275 di venerdì. Questo non basta a sgomberare l'orizzonte delle prospettive di un rlalllneamento: su questa eventualità ritorna un'analisi dell'olandese Nederlandse Credletbank, filiale dell'americana Chase Manhattan, secondo la quale, tuttavia, di rlalllnamento non se ne parlerà prima di aprile, dopò, cioè, che si saranno svolge le elezioni poli¬ tiche In Francia. Quanto al dollaro, dice la Credletbank, esso riprenderà a scendere ma più lentamente che nel 1985. Proprio Ieri 11 presidente del Consiglio Craxl, rispondendo a una domanda su un possibile riallineamento della lira, In vista della riunione di Basilea tra 1 governatori delle banche centrali, ha detto che «non è In vista una svalutazione della lira». Ola sabato 11 ministro del Tesoro Oorla aveva rigettato, In una Intervista, l'ipotesi di una svalutazione, sostenendo che un riallineamento tecnico tra le valute Sme «è sempre possslblle, ma non è vicino e comunque — aveva aggiunto — non è una cosa che ci riguarda». «La lira infatti — ha precisato Oorla — ha più che recuperato livelli appropriati». Secondo gli operatori, la giornata di Ieri conferma che 11 dollaro ha una ridotta capacità di recupero, e che le serie di ricoperture avviate la settimana scorsa sulle post zlonl a breve si sono tradotte In posizioni rialziste solo per volumi ridotti. A dissuadere gli operatori ad esporsl troppo al rialzo, concorre anche l'imminenza della nuova riunione del cinque Orandl sul problemi monetari, riunione annunciata per 1118-19 gennaio a Londra. Della riunione si è parlato Ieri a Basilea nel vertice del governatori delle banche centrali del 10 Paesi maggiormente industrializzati. Nel corso della seduta i governatori hanno espresso preocupazlone per la tendenza al rialzo del tassi di interesse negli Stati Uniti, in Oran Bretagna, Italia e Olappone. Al vertice di Londra il se gretarlo al Tesoro Usa, James Baker, e il governatore della Fed, Paul Volcker, han no confermato ieri la loro presenza, pur definendo so stanzialmente di routine 11 vertice dal quale non dovrebbero emergere novità di rllie' vo per 11 mercato del cambi. " Il parziale recupero del dol laro ha spinto ieri l'oro al ri basso. Sulla piazza di Londra 11 metallo giallo è stato fissa to nel pomeriggio a. 339,40 dollari In leggero calo rlspet to al 340,45 toccati venerdì. A Zurigo l'oro è 6tato Invece quotato 339,65 doll.arl contro i 340 netti della precedente seduta. In discesa anche il platino che ha raggiunto 1 358 dollari rispetto al 364,25 di venerdì scorso.

Persone citate: Grandi I, James Baker, Mercati, Paul Volcker