Un traffico di armi, droga, ricettazione 3 piste nel delitto del dirigente «F.N.»

Un traffico di armi, droga, ricettazione 3 piste nel delitto del dirigente «F.N.» Un traffico di armi, droga, ricettazione 3 piste nel delitto del dirigente «F.N.» La polizia di Bruxelles arricchisce il dossier sulla misteriosa morte di Juan Mendez-Blaya DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — Una «pista francese» che porta all'Honduras e a misteriosi traffici d'armi; un'altra che alle armi affianca, nel cuore di Bruxelles, 11 capitolo della droga; una terza — ma la polizia non sembra darle molto credito — che segue tracce di delinquenza comune, di un furto avvenuto due anni fa. Con 11 passare del giorni si arricchisce U dossier di Juan Mendez-Blaya, dirigente della fabbrica d'armi «F.N.», responsabile delle vendite In America Latina, trovato una settimana fa nella sua auto, su un'autostrada alle porte della capitale belga, con sei pallottole in corpo. Due persone fermate venerdì sono state rilasciate l'indomani; ora un testimone t'acconta di aver visto due persone parlare, quella mattina, sul luogo del delitto. i e e a Prima Ipotesi, quella dell'Honduras. Da due mesi e mezzo è in carcere, nella cittadina francese di Thlonville, un americano di 35 anni, Douglas Stowell. E' accusato di avere contrabbandato in Francia certe armi ricevute, guarda caso, dall'ucciso. A quanto si dice, Stowell svolgeva funzioni ufficiose di agente per la «F.N..: residente a Ostaad ma domiciliato in Honduras, aveva fatto da mediatore fra Mendez-Blaya e 11 governo di quel Paese. Ma perché c'erano armi nella sua Ferrari? E' quanto gli Inquirenti belgi cercheranno di scoprire nel prossimi giorni, a Thlonvllle, da un Interrogatorio di Stowell. _ Seconda pista, quella della droga. E' quella, forse, con 1 contorni più sfumati. Attraverso una serie di perquisizioni, compiute venerdì nelle abitazioni di alcuni dipen¬ denti ed ex dipendenti della «F.N.», sono stati raccolti documenti che alimenterebbero l'ipotesi dell'Honduras, ma anche altri che porterebbero al predecessore di Mendez-Blaya alla «F.N..: un uomo di origine peruviana che era anche gestore, a Bruxelles, del bar El Puma. Quattro anni fa c'erano stati arresti, In quel locale, per traffico di stupefacenti. Erano stati trovati quattro chili di cocaina e in carcere, fra gli altri, era finito anche un nipote del peruviano, 11 quale dovette lasciare 11 suo Incarico alla «F.N.» (quasi subito sostituito da MendezBlaya) e si trasferì ' negli Usa. Uno degli agenti che 6egul la vicenda, nel 1981, abbandonò in seguito la divisa: oggi detective privato e gestore di un'agenzia di viaggi, è uno del due fermati venerdì dopo 1 funerali di Mendez-Blaya e rilasciati sabato. L'altro è un collega dell'ucciso alla «F.N.»: nella sua abitazione di Bruxelles sono stati trovati armi e documenti. Terza pista: quella del sottobosco criminale di Bruxelles. Due anni fa rubarono al Mendez una collezione d'armi, poche ore prima che nella sua abitazione fosse Installata una cassaforte destinata proprio a Impedire tale rischio. Juan Mendez non ha mal nascosto 11 suo desiderio di rientrarne in possesso, in qualsiasi modo, sebbene la compagnia d'assicurazioni l'avesse già risarcito. Il misterioso interlocutore visto con lui martedì mattina era 11 ladro di due anni fa? O il misterioso caso porta proprio all'Honduras e alle strane vie che qualcuno, forse, cercava di far prendere a parte delle armi? f. gal.

Persone citate: Douglas Stowell, Juan Mendez, Mendez, Mendez-blaya, Stowell