E' guerra tra i cristiani di Beirut

E' guerra tra 1 cristianTdi Beirut Gemayel parte per Damasco: le Forze libanesi attaccano in massa le sue roccaforte E' guerra tra 1 cristianTdi Beirut Si parla di decine di morti - Case fatte saltare con la dinamite; razzi, artiglierìa e scontri per le strade • Dibattito all'Orni BEIRUT — Il presidente libanese Amln Gemayel è giunto alle 10,35 di Ieri a Damasco per nuovi colloqui sull'armistizio fra le milizie libanesi. Ad attenderlo non era il presidente siriano Hafez Assad, come di consuetudine, ma 11 suo vice, Abdul Haltm Khaddam, 11 quale ha condotto le trattative che hanno portato all'intesa sottoscritta il 28 dicembre scorso. Nel frattempo nella Beirut cristiana sono divampati feroci combattimenti fra 1 miliziani della Falange, fedeli al capo dello Stato, e quelli delle forze libanesi di Elle Hobelka. Quest'ultimo ha rappresentato 1 cristiani nelle trattative con drusi e sciiti, e Gemayel teme voglia Imporsi come U leader della comunità. Teatro degli scontri, 1 quartieri residenziali nella periferia Est della capitale ed i più importanti punti di accesso alla zona di Metn, tradizionale roccaforte di Gemayel. Secondo notizie non confermate, 1 morti sarebbero alcune dlnadlk1prcgBAlBmtqgasmss decine. Le Forze Libanesi, con un loro comunicato, hanno annunciato di avere strappato alla Falange 11 controllo di due quartieri di fondamentale Importanza strategica, Mekalles e Jlsr el-Basha. Da qui 1 miliziani di Helle Hobelka potrebbero Infatti facilmente raggiungere la strada che congiunge Baabda, dove sorge il palazzo presidenziale, e Blkfaya, luogo di nascita di Amln Gemayel. Quest'ultima località dista 20 chilometri da Beirut in direzione Nord-Est, mentre la prima è 8 chilometri ad Oriente delia-capitale. Alcuni abitanti dei due quartieri teatro della battaglia hanno confermato di aver visto transitare per le strade automezzi carichi di miliziani delle Forze Libanesi. Le vie d'accesso all'area del combattimenti sono quasi impraticabili, a causa del lancio di razzi, ha spiegato. Le milizie fedeli a Hobelka hanno accusato comunque degli scontri «i banditi e t merce¬ nari che operano agli ordini del proprietario del palaeeo presldeneiale». Oltre a morti e feriti vi sono stati numerosi rapimenti. Posti di blocco sono stati organizzati tanto dalle forze di Hobelka quanto da quelle che si battono con 1 falangisti di Oemayel. Alcune case sono state fatte saltare con la dinamite. •Le nostre foree — affermano ancora gli uomini di Hobelka — faranno fronte d'ora in poi a tutti coloro che si nascondono dietro i sacchi di sabbia fatti allestire dal castello (presldeneiale): sono stati impartiti ordini precisi per farla finita (..J, abbiamo la mano abbastanza lunga per colpire tutti coloro che cercano di mettere in pericolo l'Incolumità della gente». Nella tarda mattinata, duri scontri erano segnalati nel quartieri di Sin el FU, Dawra, Entlllas, Nahr Mawt e Aln Arr. Varie emittenti che trasmettono da Beirut Est hanno interrotto i normali programmi, che sono stati sosti¬ tuiti con musiche. A Dawra, ove si trovano 1 depositi di benzina destinati a tutta Beirut, sono scoppiati incendi. Appelli-radio sono stati lanciati anche perché 1 donatori di sangue si dirigano negli ospedali. Persone raggiunte per telefono a Beirut Est hanno riferito che le strade in quel settore della capitale sono totalmente deserte. I negozi sono chiusi e le attività sospese. Poco dopo le 13, colpi di mortalo sono stati diretti da Beirut Ovest verso 11 quartiere cristiano di Aln-Remmaneh. A quanto sembra si tratta di un intervento degli sciiti di Amai contro posizioni normalmente tenute dal falangisti. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è intanto riunito su richiesta del Libano per discutere della situazione In Medio Oriente alla luce — è detto nella motivazione libanese — 'delle recenti aelont di aggressione compiute da Israele».

Persone citate: Abdul Haltm Khaddam, Elle Hobelka, Gemayel, Hafez Assad, Helle Hobelka