L'Odèon non basta a Strehler dirigerà il Vieux-Colombier di Enrico Singer

L'Odèon non basta a Strehler dirigerà il Vieux-Colombier Il regista curerà anche il restauro del glorioso teatro L'Odèon non basta a Strehler dirigerà il Vieux-Colombier PARIOI — Ormai è ufficiale. Giorgio Strehler, direttore del •Piccolo» di Milano, sarà per altri tre anni anche alla guida del Teatro dell'Europa di Parigi. Per il grande regista italiano non è soltanto il riconoscimento di un'opera svolta dall'83 con passione e con successo. E' la conferma che un Idea — quella di avvicinare traditimi culturali diverse — ha fatto il suo cammino e, soprattutto, che il lavoro potrà continuare, perfezionarsi, estendersi. E Strehler, afte nel Thcafre de l'Europe sta per presentere t Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello con Ugo Tognàeti tra gli interpreti, accetta volentieri di parlare della sua esperienza e del suo fuOiro. «Il mio progetto — dice — poteva sembrare un'utopia: creare un'Europa della cultura attraverso un'Iniziativa precisa, non casuale. Dare vita ad un teatro consacrato alla circolazione di testi e di attori di altri Paesi. Il governo francese ha avuto coraggio: si è mosso per primo e 1 risultati sono stati molto interessanti. La cosa più importante per me è proprio questa: avere dimostrato che la cultura può unire più in fretta dei mercati doganali, forse anche della politica». Llnietaava oggi, però, è limitata a Parigi. Ci sono nuove possibilità, prospettive di allargamento? •La Francia di Mitterrand | ha accettato la scommessa. Ha? Investito miliardi, ha dato, In fondo, un esempio. Adesso si dovrebbero muovere altri Paesi. In Italia e in Spagna 11 discorso 6 già avviato: dovrebbero nascere altri Teatri d'Europa che potrebbero poi federarsi tra loro, coordinare Interventi, scambiarsi esperienze. In Italia la creazione di una Istituzione di questo tipo, che riguarda proprio il "Pic¬ colo" di Milano, è prevista anche nella legge sul teatro, che è ancora ferma al Senato. In Spagna c'è un progetto per trasformare 11 Centro drammatico di Madrid In teatro europeo. E spero che, entro maggio o giugno, almeno In Italia, la situazione si sblocchi». E'vero che nel nuovo incarico ricevuto a Parigi c'è anche ti compito di ridare vita al teatro Vieux-Colombier? «SI, ed è la novità del mio secondo mandato. Un'impresa che conferma l'interesse francese non soltanto perTrfea^'feìtf'cul^riba. per quel discorso europeo che facevo prima. Nel Vieux-Colombier nascerà una scuola di teatro a "vocazione europea". Un punto di Incontro per giovani attori. Qualcosa di slmile a quanto sto facendo a Milano». Ma il Vieux-Colombier è una sala tn rovina, chiusa da oltre quindici anni. •Proprio per questo la de¬ cisione del governo francese 6 più importante. Prima di tutto sarà salvato un teatro: uno del più gloriosi di Parigi, fondato nel 1913 da Jacques Copeau che è stato 11 padre di tanti artisti europei e che considero uno dei miei maestri. Una sala che rischiava di diventare un night-club o un ristorante e che sarà, Invece, una scuola per formare nuovi uomini di teatro». / lavori al Vieux-Colombier (che è a due passi dall'Odèon che ospita II Teatro dell'Europa) cominceranno subito. Strehler dice che il restauro salverà l'antico aspetto dell'edificio ma terrà conto delle esigente di oggi: «Sarà amorevole ma proiettato verso il nuovo uso della sala». E conclude con un augurio: che anche le Istituzioni europee, gli organi della Cee, contribuiscano concretamente agli sforzi per creare l'Europa della cultura». Enrico Singer

Persone citate: Giorgio Strehler, Jacques Copeau, Mitterrand, Pirandello, Strehler, Ugo Tognàeti