Scorci parigini

Scorci parigini ARTE IN GALLERIA Scorci parigini Maestri del '900. Dopo aver dedicato a Virgilio Guidi la sua mostra Inaugurale, la galleria Biasuttl (via Juvarra 18) riconferma 11 livello del suo impegno espositivo con una selezione di artisti del '900 Italiano che, al di la dell'occasione, rispondono troppo bene ad un disegno di insieme per non rivelare lo spirito squisitamente collezlonlstlco col quale 1 Biasuttl devono averli raccolti In Interi decenni di oculati acquisti. Basti osservare come 11 «Mtgneco» stesso e taluni «Brindisi» si stacchino dalla produzione loro che più facilmente oggi s'incontra sul mercato, mentre dal Fiori di de Pisls datati del '43 alla Composizione con testa di gesso e a Rape dipinti da Casoratl negli Anni 50, è sempre la qualità pittorica a prevalere. Come nel limpido paesaggio di Rosai dalle cezannlane squadrature, nel vigoroso motivo boschereccio d'un raro Linoni, e nella ben sostenuta inquadratura dell'ampia marina di Catarslni. •Transformance» («Agorà», via Pastrengo 9) costituisce la sorprendente personale di un fotografo — Andreas MullerPohle nato 35 anni fa a Bramiseliweig nella Germania Federale — che a differenza di altri non tende a raffigurare la realtà d'un vasto orizzonte o l'oggetto che può considerarsi un frammento del mondo, ma 11 balenio di un'immagine misteriosa sempre capace di un'emotiva, autentica suggestione visiva. DI qui la possibilità di cogliere un senso quasi materico della luce con la sua origine tra il concettuale e 11 gestuale. Se questo «produrre alla cieca» è davvero un modo «sovversivo» di fare della splendida fotografia, ci si acclechi pure con evangelica fiducia: 11 capolavpro vlen subito dopo. Silvio Brunetto («Arte 121», via Nizza 121) è passato dai tetti di Torino agli scorci parigini: e son sempre le sue atmosferiche vedute, con un cielo ora terso ora quasi carico di neve, alberi e case che s'affrontano accostando tono a tono, e con accorta sensibilità. Gianfranco Ferronl («Micro», piazza Vittorio V.to 10), è presente con una quindicina di stampe originali molto belle: otto le acquefortl che spaziano dalla Memoria interna e da La fuga del 1963 — l'anno in cui ottenne il premio Biella per l'incisione — alla Natura morta-scultura dell'82.' Dedicato a Torino l'album di sei incisioni originali curato per fine anno da «Mlcrò»: pagine ben «temperate» secondo le diverse personalità: da Sergio Albano (nel Cappuccini) a Giancarlo Ferraris (con La Orati Madre di Dio), da Guido Bertello (con / carretti) ad Arrivo di Sandro Lobalzo e a Palazzo Madama di Martinengo, sicché s'avverte la limpida ca rica espressiva di ciascun sistema segnico. an. ,]ni

Persone citate: Cappuccini, Giancarlo Ferraris, Gianfranco Ferronl, Guido Bertello, Sandro Lobalzo, Sergio Albano, Silvio Brunetto, Virgilio Guidi

Luoghi citati: Biella, Brindisi, Germania Federale, Martinengo, Torino