Guerra del Tempio a Gerusalemme di Giorgio Romano

Guerra del Tempio a Gerusalemme Una vìsita parlamentare innesca nuovi incidenti ebrei-musulmani Guerra del Tempio a Gerusalemme NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV. — E' tornata la calma a Gerusalemme, ma ' solo grazie all'intervento della polizia, dopo una serie di incidenti sulla spianata del Tempio (l'Haram Ash Sharif del musulmani), dove sorgono le moschee di Al Aqsa e della Roccia, un luogo sacro per l'Islam e l'ebraismo già in passato al centro di delicati conflitti. Tutto è cominciato mercoledì mattina quando un ■ gruppo di deputati della com'■ missione parlamentare Interni si è recato sulla spianata per una visita concordata col Wakf (l'amministrazione del beni musulmani) per constatare se tutto era in ordine e che non vi fossero costruzioni abusive. Dopo un incontro inizialmente cordiale con le autorità islamiche, le prime tensioni: la delegazione ebraica (25 persone) era infatti composta solo in piccola parte di membri della commissione, fra cui il presidente Dov Shl- lansky (del partito Herut). Vi erano esponenti del movimento oltranzista Tehlya (Gheulla Cohen e Yuval Neeman) e agitatori dell'estrema destra come Avi Farham e Gershom Salomon. il comportamento di alcuni dei 'Visitatori» è stato definito 'Spavaldo e isterico con intenti provocatori» dal rappresentante del Wakf, Falsai Hussein. Quando il gruppo, con macchine fotografiche e cineprese (vietate), ha voluto scendere nelle sottostanti «stalle di Salomone», 1 custodi hanno tentato di sbarrare l'accesso. Ne è nato un tafferuglio, e 1 deputati sono stati tratti fuori dall'imbarazzante situazione dalla polizia. Alcuni deputati, guidati dalla Cohen, si sono allora precipitati alla Keneseth, che discuteva della situazione alla frontiera con il Libano, gridando che c'era stata un'aggressione contro gli ebrei, un tentato «pogrom». La donna è stata espulsa per due volte dall'aula, ma non ha desistito. Intanto Shilansky dichiarava che sarebbe tornato con molti deputati nel pomeriggio sul luogo dell'incidente, ma il presidente della Camera Shelomo Hillel glielo ha proibito, proponen- do invece un sopralluogo per martedì prossimo. Sulla spianata, grazie a rinforzi della polizia e della Guardia di frontiera, non ci sono stati ulteriori incidenti nonostante la tensione, mentre a Hebron ed a Ramallah, teatro di scontri, veniva imposto il coprifuoco. Shilansky in un'intervista teletrasmessa ha detto polemicamente: «Dopo la guerra dei sei giorni si era detto che la spianata del Tempio è in nostre mani, ma la realtà smentisce queste affermazioni.. Ancora giovedì, tre giovani del partito Tehlya, giunti sulla spianata, hanno tentato di piantarvi la bandiera israeliana Sono stati arrestati (con fiera protesta del direttivo del partito) e poi liberati su cauzione. Lo stesso ministro Sharon si è recato sul posto, poi ha chiesto al premier che la situazione sia discussa nel prossimo Consiglio dei ministri. Giorgio Romano

Persone citate: Cohen, Shilansky, Yuval Neeman

Luoghi citati: Gerusalemme, Libano, Tel Aviv