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Gli studenti contro 8 sikh moderati Il Punjab verso lo stato d'assedio M§ure eccezionali per stroncare l'operazione «Strade bloccate» Gli studenti contro 8 sikh moderati Il Punjab verso lo stato d'assedio NOSTRO SERVIZIO NEW DELHI — Eccezionali misure di sicurezza sono state adottate nel Punjab in seguito alla campagna lanciata dagli studenti sikh più radicali con lo slogan •Bloccate le strade». Per 11 governo dell'Alcali Dal — costituito all'indomani del trionfo elettorale del partito sikh moderato — si tratta di una vera e propria prova di forza con questi giovani, decisi a provocare, con la forza, la sua caduta, per ritrovarsi, essi soli, faccia a faccia con il partito di Rajlv Gandhi (CongressoIndira). Ma ieri, in fine di mattinata, gli studenti estremisti non sembravano più vicini al successo sperato. A titolo preventivo, nelle ultime 48 ore, sono stati arrestati trecento attivisti, una misura che ha provocato manifestazióni dì protesta un po' ovunque (e nella giornata dì ieri tre morti, tra cui un poliziotto). A Amritsar, città santa dei sikh, gli studenti hanno incendiato un autobus municipale. Il capo del grup¬ po studentesco separatista, Harinder Singh Khalon, sfuggito alla polizia, ha dichiarato al giornalisti che seimila suol compagni l'hanno raggiunto nella clandestinità. Quattromila uomini delle forze paramilitari hanno ripreso posizione nel Punjab — dove erano stati inviati in occasione delle elezioni di settembre — per rafforzare 1 reparti di sicurezza locali. La maggior parte degli edifici scolastici rimarrà chiusa fino a lunedi; la circolazione degli autobus è stata riorganizzata per permettere ai viaggiatori, protetti da guardie armate su tutti i veicoli, di raggiungere le rispettive destinazioni prima di notte. I due Stati confinanti col Punjab, l'Haryana e l'Himichal Pradesh (a maggioranza induista), hanno vietato ai loro autobus di attraversare la regione, dominata dai sikh, sino al 26 gennaio, giorno in cui la città di Chandigarh, capitale comune del Punjab e dell'Haryana, dovrà essere ufficialmente restituita al Punjab (il governo dell'Haryana si oppone pero a tale restituzione Nel Punjab è vietato circolare in motocicletta, fino a nuovo ordine. Vietate le riunioni in pubblico di più di cinque persone fino all'8 febbraio, sospesi i porto d'armi. La Federazione degli studenti sikh (Aissf), che è sempre stata la punta dì diamante dell'agitazione separatista, ha subito nelle ultime settimane una scissione, l'ala moderata avendo rifiutato di unirsi all'agitazione, con la sua campagna diretta a ottenere la liberazione di tutti gli attivisti Incarcerati e la riabi¬ litazione di migliala di soldati sikh che avevano disertato nel giugno '84. Le autorità del Punjab rispondono che si sta facendo il possibile e che un buon migliaio di giovani detenuti sono già stati liberati negli ultimi tre mesi. Di fronte alla recrudescenza del terrorismo — duecento persone almeno, tra indù e poliziotti, sono state uccise dalla fine di settembre — Rajlv Gandhi ha criticato di recente queste scarcerazioni •indiscriminate» Il primo ministro del Punjab, Surjlt Singh Barnala, con annunci pubblicitari pubblicati dalla stampa, ha voluto ricordare che la messa al bando, nel 1984, della Federazione degli studenti era stata ritirata l'anno dopo da Rajlv Gandhi su richiesta dall'Akali Dal. «Cosi veniamo ringraziati», sembra voler dire il primo ministro, che si sente tradito dai suoi stessi andcl Patrice Claude Copyright «Le Monde» e per l'Italia «La Stampa')